
I Carabinieri della Stazione di Solofra hanno tratto in arresto un diciottenne, residente nel capoluogo campano, colto in flagranza mentre era intento a ritirare somme di denaro e monili, che una coppia di anziani aveva consegnato in esecuzione di un tentativo di truffa. L’intervento dei militari ha permesso di bloccare il giovane nel vialetto dell’abitazione delle vittime, interrompendo così il raggiro in corso.
Le attività investigative hanno accertato che il piano criminoso faceva ricorso alla nota tecnica del “falso incidente”: i coniugi erano stati contattati telefonicamente da un soggetto che, spacciandosi per avvocato o pubblico ufficiale, li aveva convinti che un loro familiare fosse rimasto coinvolto in un grave sinistro stradale e che, per sottrarsi a possibili conseguenze penali, fosse indispensabile il pagamento immediato di tremila euro in contanti e la consegna di preziosi gioielli.
Al termine degli accertamenti, il giovane è stato associato presso la Casa Circondariale di Avellino e condotto, nella stessa giornata, davanti al Giudice Monocratico per l’udienza di convalida. Pur essendo stata avanzata dalla Procura la richiesta di applicazione degli arresti domiciliari, il Giudice ha disposto l’assenza di misure cautelari, valorizzando l’assenza di precedenti penali dell’indagato.
Il procedimento si svolgerà con rito abbreviato e l’udienza è stata aggiornata al 19 maggio, per consentire alla difesa di presentare le proprie memorie. I complici del giovane, ritenuti anch’essi responsabili del medesimo tentativo di raggiro, non sono ancora stati identificati e l’attività di indagine prosegue senza sosta.