
Nel Parco Nazionale del Vesuvio, i Carabinieri Forestali della stazione di San Sebastiano al Vesuvio hanno intensificato i controlli per la tutela del patrimonio naturalistico.
Durante un’operazione nel territorio di Ercolano (NA), quattro persone provenienti dalla provincia di Salerno sono state sorprese mentre raccoglievano asparagi selvatici (Asparagus acutifolius) in un’area protetta, violando il regolamento del Parco.
Gli individui sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e sanzionati con una multa complessiva di 800 euro.
Le autorità hanno sequestrato circa 10 chilogrammi di asparagi raccolti illegalmente. Essendo un prodotto commestibile e deperibile, gli asparagi sono stati donati, su disposizione della magistratura, alla Provincia religiosa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo dell’Opera di Don Orione, con sede a Ercolano, che si occupa di sostenere persone in difficoltà.
Questa operazione si inserisce in un più ampio programma di sorveglianza ambientale, intensificato con l’arrivo della primavera, periodo in cui aumentano i casi di raccolta indiscriminata di prodotti spontanei. Particolare attenzione è rivolta alle aree boschive colpite da incendi, dove la raccolta di flora spontanea è vietata per almeno tre anni per favorire la rigenerazione naturale degli ecosistemi.
I controlli continueranno nei prossimi giorni in tutta l’area vesuviana, un territorio ricco di biodiversità che necessita di protezione e rispetto. Le autorità ribadiscono l’importanza di rispettare le normative per preservare l’equilibrio ecologico e garantire la sicurezza ambientale.