Dopo la scossa sussultoria di magnitudo 3.6 (durata 20 secondi) con epicentro a Grottolella e ipocentro a circa 16,1 km, avvertita – alle 14:40 – distintamente in buona parte dell’Irpinia e in province limitrofe, è stata registrata in serata una seconda scossa di magnitudo 1.9 con epicentro a 5 km sud-est di Aquilonia, anch’essa con epicentro a 16,1 Km, entrambe rilevate dalla Sala Sismica dell’INGV.
La Prefettura di Avellino ha attivato in via precauzionale il Centro di coordinamento dei soccorsi e diversi plessi scolastici sono stati evacuati per verifiche e sicurezza.
Per precauzione molti sindaci e Dirigenti Scolastici interessati hanno disposto controlli sui locali scolastici e, dove ritenuto necessario dal singolo ente locale, la sospensione temporanea delle attività per consentire sopralluoghi tecnici; i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile hanno effettuato rilievi e le amministrazioni comunali invitano i cittadini a seguire i canali ufficiali per aggiornamenti.
Entrambe le scosse, avvenute a circa 60 Km di distanza, seppure (stranamente?) alla stessa profondità, rientrerebbero nella normale dinamica della sismologia appenninica e non presentano alcun collegamento né con il Vesuvio né con i Campi Flegrei.
La scossa di Grottolella, seppur localmente abbastanza intensa, è da ritenersi di intensità medio-bassa (circa 32 volte meno “energetica” di quelle più forti verificatesi nei Campi Flegrei negli ultimi mesi); per cui alcuni titoli che parlano di “forte” o di “fortissima” scossa sono da ritenersi alquanto fuorvianti.
Nessun danno rilevante segnalato e nessun danno a persone.
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