
Gli studenti dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII – Giuseppe Parini di Baiano Sperone hanno partecipato a una significativa esperienza televisiva su TV2000, portando la loro voce su temi universali come la pace e la speranza.
Nel contesto del programma “L’Ora Solare”, trasmesso da TV2000 (canale generalista di proprietà della Conferenza Episcopale Italiana o CEI, in occasione del Giubileo della Speranza, tre giovani alunni dell’istituto – Filippo Sannino, Angela Napolitano e Anna Virtuoso – hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con il pubblico nazionale, accompagnati dalla guida attenta e appassionata della professoressa Anna Napolitano. L’iniziativa ha rappresentato un momento di grande valore formativo, in cui la scuola si è fatta ponte tra la quotidianità degli studenti e il dibattito culturale più ampio, offrendo loro uno spazio di espressione autentica.
La trasmissione ha dato risalto alla capacità dei ragazzi di riflettere su questioni che spesso sembrano riservate agli adulti, ma che in realtà toccano profondamente anche le nuove generazioni. Le parole dei giovani ospiti hanno restituito un’immagine di freschezza e sincerità, mettendo in luce la sensibilità con cui guardano al futuro e la fiducia che ripongono nei valori di solidarietà e dialogo. La presenza della professoressa Napolitano ha contribuito a rendere l’esperienza ancora più significativa, poiché il suo lavoro quotidiano in classe si è trasformato in un’occasione di testimonianza pubblica, capace di mostrare come l’educazione possa diventare strumento di speranza concreta.
L’iniziativa ha suscitato interesse anche a livello locale, con numerosi commenti positivi sui profili social dell’istituto e sulle pagine dedicate alle attività scolastiche. Genitori, insegnanti e cittadini hanno sottolineato l’importanza di dare spazio ai giovani in contesti di comunicazione nazionale, riconoscendo il valore di un percorso che non si limita alla didattica tradizionale ma si apre al confronto con la società. La partecipazione a un programma televisivo ha infatti permesso agli studenti di sperimentare un linguaggio diverso, quello dei media, e di comprendere come la loro voce possa avere un impatto reale.
Il messaggio emerso dall’incontro è stato quello di una scuola che non si chiude entro le proprie mura, ma che si fa protagonista di un dialogo più ampio, capace di intrecciare cultura, spiritualità e impegno civile. In un tempo segnato da incertezze e tensioni, la testimonianza di questi ragazzi ha offerto un segnale di fiducia, ricordando che la speranza non è un concetto astratto, ma un atteggiamento che si costruisce giorno dopo giorno attraverso gesti di responsabilità e apertura verso gli altri.
La partecipazione degli studenti di Baiano e Sperone a TV2000 rimane dunque un episodio emblematico di come la scuola possa diventare laboratorio di cittadinanza attiva, dove la formazione non si limita all’acquisizione di conoscenze, ma si traduce in esperienze che educano alla vita e alla convivenza.

