La Polizia Locale di Battipaglia ha condotto un’operazione mirata che ha portato allo smantellamento di un gruppo di giovani responsabili di atti di violenza e intimidazione nei pressi dell’Istituto Enzo Ferrari, già noto per precedenti episodi di risse e disordini. Il blitz è scattato in seguito a un grave episodio che ha coinvolto il padre di uno studente extracomunitario, intervenuto all’uscita della scuola per difendere il figlio da continue minacce. L’uomo è stato accerchiato da diversi studenti, ma l’intervento tempestivo di una pattuglia, guidata da un sottufficiale esperto, ha evitato conseguenze peggiori, riuscendo a bloccare un minore in possesso di un tirapugni.
Le indagini successive, supportate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno permesso di identificare altri giovani coinvolti, alcuni dei quali già noti per girare armati di coltelli in contesti pubblici. Durante le perquisizioni sono stati rinvenuti un coltello e una modica quantità di hashish, destinata all’uso personale.
Il giovane trovato in possesso della sostanza è stato segnalato alla Prefettura come assuntore. Due studenti dell’Istituto Ferrari, un minorenne di 16 anni e un diciottenne, sono stati denunciati per i fatti accertati.
L’intera attività investigativa è stata coordinata dal vice comandante Domenico Di Vita, che ha operato direttamente sul campo. L’assessore Francesca Napoli ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto, sottolineando come, nonostante le risorse limitate, la Polizia Locale di Battipaglia continui a distinguersi per interventi efficaci a tutela della sicurezza urbana.

