
Il rappresentante sindacale e dirigente della Lega in Irpinia, Massimo Picone, ha espresso il suo sostegno alla candidatura di Sabino Morano, attuale vicecommissario provinciale del partito, in vista delle prossime elezioni regionali in Campania.
Secondo Picone, la Regione Campania necessita di nuove forze politiche, radicate nel territorio e con un percorso chiaro e coerente, capaci di offrire un’alternativa seria e affidabile, in grado di valorizzare la provincia di Avellino all’interno di una più ampia strategia di rilancio regionale.
Picone ritiene Morano il profilo ideale per rappresentare la Lega, grazie alla sua esperienza maturata sia all’interno del partito che sul campo. La sua vicinanza alle realtà sociali e culturali locali lo rende un punto di riferimento per le nuove generazioni che desiderano rinnovare il modo di fare politica, sia nei contenuti che nei metodi. Secondo Picone, il centrodestra e la Lega hanno bisogno di figure capaci, determinate e con una visione chiara, in grado di costruire rapporti solidi e ascoltare le esigenze dei cittadini e della base.
La Campania, infatti, affronta sfide significative, tra cui l’alto tasso di disoccupazione e la carenza di servizi adeguati. Per affrontare queste criticità, è necessaria una strategia organica e incisiva che miri a migliorare concretamente la qualità della vita dei residenti.
Nel frattempo, l’Irpinia ha progressivamente perso centralità nel panorama regionale, finendo ai margini delle decisioni amministrative di Palazzo Santa Lucia. Questa marginalizzazione si è tradotta in una riduzione degli investimenti e degli interventi pubblici, senza che vi fosse una reazione decisa da parte di chi avrebbe dovuto tutelare gli interessi del territorio in sede istituzionale.
Per invertire questa tendenza, è indispensabile adottare un nuovo approccio politico, una gestione più equa delle risorse pubbliche e un riequilibrio tra le diverse aree della regione. Secondo Picone, questo cambiamento può avvenire solo attraverso la scelta di candidati capaci di affrontare con competenza e sensibilità una sfida tanto complessa quanto cruciale.