
“L’Italia che resiste – I paesi non muoiono”: una tre giorni di studio e confronti, a Fontanarosa (Av) sulla valorizzazione e sul ruolo delle aree interne, quelle che Manlio Rossi Doria definiva, nel 1958, “Le terre dell’osso”, per distinguerle dalle più ricche aree costiere, dove era concentrata “la polpa”.
La serie dei tre incontri di Fontanarosa è stata ideata e organizzata dall’associazione culturale “Fontanarosa Comunità prof. Giuseppe Zollo” con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e dell’Istituto Comprensivo “Luigi Di Prisco” di Fontanarosa, con l’obiettivo è di mettere in luce il patrimonio storico, culturale e religioso delle aree interne.
Gli eventi vedranno la partecipazione di relatori di alto livello provenienti dal mondo istituzionale, accademico e religioso, che approfondiranno vari argomenti, offrendo al pubblico una panoramica completa e dettagliata.
Il programma inizia il 2 maggio alle 10.30 presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo “Luigi Di Prisco” di Fontanarosa, con un incontro con il poeta e paesologo Franco Arminio, che parlerà dello spopolamento delle aree interne e delle strategie per contrastarlo.
Il 4 maggio alle 18.00 presso il Centro Sociale Don Nicola Gambino, sarà presentato il libro “Il Presepe di Fontanarosa” di Angelo Giusto. Il libro racconta la storia della tradizione del presepe di Fontanarosa, noto in tutta la Campania per la sua bellezza e maestria artigianale.
Infine, il 5 maggio, sempre presso il Centro Sociale Don Nicola Gambino alle 18.00, si terrà il convegno “Il Santuario e il Pozzo”, incentrato sulla valorizzazione e promozione del turismo religioso nelle aree interne.
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