I Vigili del Fuoco di Avellino hanno ultimato le operazioni di messa in sicurezza della Chiesa di San Ciriaco in piazza Vittoria a Torre Le Nocelle intorno alle ore 14’00 di oggi 30 settembre.
Dopo il vasto incendio che si era sviluppato alle 02’30 della notte scorsa, le operazioni di spegnimento dell’importante edificio di culto del comune Irpino, lunghe e delicate che hanno visto impegnate diverse squadre anche con mezzi speciali, sono durate molte ore, per poi in mattinata vedere i Vigili del Fuoco mettere in sicurezza la struttura rimuovendo tutte le parti in pericolo di caduta, e recuperare le molte reliquie custodite nella Chiesa.
Quando il devastante incendio ha colpito la Chiesa Madre, il Santuario di San Ciriaco Martire, a Torre le Nocelle, l’intera comunità è rimasta scioccata dalla gravità dei danni.
Fin dalle prime ore del mattino, le immagini impressionanti hanno iniziato a circolare su giornali, quotidiani e mass media, lasciando tutti, compreso chi scrive, increduli di fronte alla distruzione.
Il pensiero di molti si è subito rivolto all’effigie miracolosa di San Ciriaco Martire, protettore di Torre le Nocelle, che da decenni, grazie anche a Don Michele Bianco, attira pellegrini da ogni parte d’Italia e del mondo per i poteri taumaturgici che le vengono attribuiti. Padre Michele, noto teologo ed esorcista, ha commentato la tragedia con la frase: “Il Diavolo fa le pentole, ma non è ancora capace di fare i coperchi”, sottolineando come, miracolosamente, le Ostie Consacrate nella pisside siano rimaste intatte nonostante il tabernacolo fosse stato distrutto dalle fiamme.
Le ossa, il sangue di San Ciriaco Martire, l’immagine stessa del Santo Patrono di Torre le Nocelle e San Lorenzo sono state salvate con grande fatica dall’eroico intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno dovuto affrontare un portone d’ingresso rovente, quasi cementato al pavimento, per entrare nella chiesa.