
Dopo il vento e la pioggia carica di sabbia del Sahara, che nei giorni scorsi hanno imbrattato le terrazze e le nostre auto appena lavate, nella giornata di ieri e nella nottata, raffiche violentissime, alberi e lamiere divelti: centinaia di interventi dei vigili del fuoco tra la notte del 16 e la mattina del 17 aprile. Un anziano grave a Frigento.
Il vento impetuoso che ha flagellato la Campania tra la giornata di ieri e le prime ore di oggi ha provocato gravi disagi e danni in diverse province, con raffiche che hanno superato localmente i 130 chilometri orari. Particolarmente colpita l’Irpinia, dove si segnala anche un ferito grave.
A Frigento, un uomo di 86 anni è stato travolto da una lamiera sollevata dal vento e ora è ricoverato in gravi condizioni. Ad Ariano Irpino, il forte libeccio ha causato la caduta di alberi e danneggiato tetti e strutture, richiedendo diversi interventi dei vigili del fuoco. Nelle zone più alte del Partenio, le raffiche hanno toccato i 135 km/h, provocando ulteriori criticità.
Anche Napoli e provincia hanno dovuto fronteggiare numerose emergenze: oltre cento gli interventi registrati, in particolare nei quartieri collinari del Vomero e del centro storico. Problemi diffusi anche ad Arzano, Castellammare di Stabia e Torre del Greco, dove i vigili del fuoco sono stati chiamati per mettere in sicurezza pali della luce pericolanti e rimuovere calcinacci caduti dalle coperture.
Nel salernitano, l’ondata di maltempo ha colpito con forza l’Agro Nocerino Sarnese. A Nocera Inferiore, il sindaco ha ordinato la chiusura di Via Canale per un tetto reso instabile dal vento. Disposti anche la sospensione delle visite al cimitero e l’interdizione temporanea di parchi pubblici. A Pagani, Sarno e Scafati si è lavorato tutta la notte per liberare strade da rami e detriti.
La provincia di Caserta non è stata risparmiata: a Castel Volturno e nell’Agro Aversano numerose auto sono state danneggiate dalla caduta di rami. A Benevento, invece, si segnala un episodio a Montesarchio, dove un albero abbattuto ha ostruito l’accesso a un’azienda, poi liberato grazie all’intervento dei pompieri.
La Protezione Civile regionale aveva diramato un’allerta arancione per vento forte, valida fino alla mattina di oggi 17 aprile, poi declassata ad allerta gialla per piogge e temporali, in vigore fino alle 19:59.
Si prevede un progressivo miglioramento nelle prossime ore, ma resta alta l’attenzione per la messa in sicurezza delle aree colpite.