La Circumvesuviana arriverà fino alla Tav di Afragola. Ma non è una buona notizia per la Bassa Irpinia, né per il "Vescovado"..

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La Circumvesuviana arriverà fino alla Tav di Afragola. Ma non è una buona notizia per la Bassa Irpinia, né per i centri del “Vescovado”.

Infatti, i 13 comuni della Bassa Irpinia, ovvero i 6 del baianese (Avella, Baiano, Mugnano del Cardinale, Quadrelle, Sirignano e Sperone) e i 7 del lauretano (Domicella, Lauro, Marzano di Nola, Moschiano, Pago del Vallo di Lauro, Quindici e Taurano) continueranno ad avere difficoltà a raggiungere l’avveniristica stazione AC/AV (Alta capacità/Alta velocità) di Afragola.
Stessa cosa dicasi per gli altri comuni del “vescovado” (Area nolana e paesi limitrofi).
In sintesi, la Circumvesuviana (L’Ente Autonomo Volturno) stabilirà presto nuovi collegamenti con Afragola, ma questi riguarderanno – come l’Ente specifica in una nota: “il collegamento tra Napoli Porta Est e Afragola alta velocità e (con i fondi FSC 2014/20 e FSC 2021/27 e delle Delibere Cipess 26/2016 e Cipess 1/2022) supporteranno anche la realizzazione del collegamento tra la linea Napoli-San Giorgio e la linea Napoli-Sorrento. L’appalto è stato vinto da all’Ati Icm SpA, Costruire SpA, Aet srl, Salcef SpA, Euro Ferroviaria srl e Francesco Ventura Costruzioni”.

Insomma: i numerosi pendolari che dalle zone prima menzionate raggiungono Afragola per andare a lavorare a Roma, dovranno continuare a servirsi di mezzi privati, con un costo sempre maggiore.

Costoro chiedono alla politica l’istituzione di apposite autolinee.