
Incidenti o gesti volontari? Al momento le Forze dell’Ordine stanno ancora indagando e non è dato saperlo con certezza. Di sicuro – e purtroppo – dobbiamo registrare, con grande amarezza e sgomento, che in due giorni consecutivi la nostra verde Irpinia è stata funestata da due tragici episodi simili.
Appena ieri, domenica 10 novembre, una prima tragedia ha scosso Pratola Serra, dove una donna di sessantadue anni è precipitata dal balcone del suo appartamento situato al secondo piano, impattando mortalmente su quello sottostante. Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione da parte del personale del 118 e l’intervento dei Carabinieri della stazione locale, per la vittima non c’è stato nulla da fare. Le indagini sono in corso e l’ipotesi più probabile è quella di un gesto autolesionistico.
Nel primo pomeriggio di oggi, 11 novembre, un’altra immane tragedia ha colpito invece Atripalda, dove una giovane donna di appena 39 anni è morta dopo essere precipitata dalla finestra della casa dei genitori. Anche in questo caso si sospetta che si sia trattato di un gesto estremo. La donna, dipendente dell’Azienda Ospedaliera Moscati e residente a Mercogliano, si era recata presso l’abitazione dei genitori, dove aveva affidato i suoi figli di 3 e 5 anni. Improvvisamente, si è allontanata e si è gettata nel vuoto da una finestra che affaccia sul retro del palazzo di Via Nicola Salvi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.