Stasera l’Anfiteatro Romano di Avella si illumina di musica e magia: il palco dell’AvellArt Festival 2025 ospita uno dei concerti più attesi dell’estate irpina, quello di Alex Britti. L’artista romano porterà in scena il suo inconfondibile mix di blues, pop e virtuosismo chitarristico, con una scaletta che attraversa oltre 25 anni di carriera e successi senza tempo.
Un evento che rappresenta il cuore pulsante del festival, nato per valorizzare i tesori storici e culturali del territorio – dall’Anfiteatro al Castello Longobardo – grazie all’impegno della Regione Campania, del Comune di Avella, della Fondazione Avella Città d’Arte, dell’associazione culturale Animus Ignis, in collaborazione con Friends & Partners.
Sul palco Britti porterà hit amatissime come La vasca, 7000 caffè, Una su un milione, Oggi sono io, oltre ai brani più recenti come Una parola differente e Tutti come te. Un’occasione speciale per ripercorrere una carriera iniziata nel segno del blues e consacrata nel panorama pop italiano.
Ma il concerto di Britti è solo una tappa di un viaggio più ampio. L’AvellArt Festival si conferma uno dei contenitori culturali più ricchi e trasversali dell’estate campana: musica, teatro, comicità, format innovativi e spettacoli immersivi animeranno il borgo archeologico fino all’autunno.
Tra i protagonisti dell’edizione 2025 anche Giusy Ferreri, Biagio Izzo, Peppe Iodice, il pianista jazz Gonzalo Rubalcaba, Maurizio De Giovanni, e format di tendenza come Radio Ibiza e Mixed by Herry.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Biancardi, ha costruito un cartellone ricco e variegato, capace di parlare a pubblici diversi e di valorizzare i luoghi d’arte del territorio. Alla base di questa programmazione c’è un impegno costante e concreto nella promozione del patrimonio storico e culturale di Avella. L’obiettivo dichiarato è offrire un’estate all’insegna della partecipazione, della cultura e della condivisione, rendendo la città un punto di riferimento nel panorama culturale regionale.
Negli ultimi anni l’amministrazione ha investito risorse e progettualità per trasformare Avella in un centro attrattivo, capace di generare ricadute positive sul piano turistico, economico e sociale. L’AvellArt Festival rappresenta una delle espressioni più significative di questa visione: una rassegna che non solo arricchisce la vita culturale della comunità, ma contribuisce in modo concreto alla crescita e alla valorizzazione del territorio.
Dopo il successo dell’evento ArcheoSoul Bass n’ Ness del 26 giugno presso le Tombe Romane, il festival prosegue con appuntamenti imperdibili che continueranno a trasformare Avella in una vera capitale culturale della Campania.
Stasera, dunque, tutti all’Anfiteatro: la musica di Alex Britti è pronta a incantare sotto le stelle.
(di Alessandro Siniscalchi)