
Un giovane di 28 anni, Simone Giuseppe Alfarano, originario di Casarano, in provincia di Lecce, è stato arrestato per aver allestito una stamperia clandestina in casa, dove produceva banconote false. Le indagini, iniziate a febbraio, hanno rivelato che Alfarano gestiva la stamperia per la produzione di banconote contraffatte in euro nei tagli da 5, 10, 20, 50 e 100.
Alfarano vendeva le banconote false su Telegram al 10% del loro valore nominale. Utilizzava etichette di un noto sito per la vendita di abiti usati per spedire i pacchi, in modo da evitare i controlli. Gli acquirenti pagavano in Bitcoin o tramite PayPal.
Le attività investigative hanno permesso di individuare e smantellare la stamperia clandestina, attiva dal dicembre 2022. Gli accertamenti hanno attribuito all’indagato numerose spedizioni inviate in Italia e in altri Paesi, come Austria, Francia, Germania, Lussemburgo e Spagna.
Durante l’arresto, sono stati sequestrati i conti correnti e i Wallet di criptovalute di Alfarano, su cui riceveva bonifici per un valore di 11 mila euro. Inoltre, sono state sottratte le banconote stampate e che stavano per essere spedite, per un valore di 65mila euro.
Per le condotte illecite al vaglio della competente Autorità Giudiziaria, sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
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