
Durante una visita scolastica al Palazzo Ducale di Urbino, Mario de Luise, un giovane insegnante italiano, ha fatto una scoperta straordinaria. De Luise, che insegna presso l’Istituto Marini Gioia di Amalfi, ha identificato un dipinto esposto nella Galleria Nazionale delle Marche come la “Deposizione” di Angelo Solimena. Quest’opera, risalente al 1664, era stata sottratta nel 1983 dalla chiesa di San Matteo a Nocera Inferiore (Sa).
Nonostante la Galleria avesse etichettato il dipinto come una copia o un’opera contemporanea di un pittore del ‘600, la profonda conoscenza artistica di De Luise lo ha portato a credere che il dipinto fosse l’originale di Solimena.
Subito dopo la scoperta, De Luise ha inviato una segnalazione sia ai responsabili della Galleria Nazionale delle Marche che ai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Inoltre, una volta tornato a casa, ha consultato gli archivi della banca dati delle opere d’arte rubate e ha trovato il quadro sotto il codice “199861”.
Grazie alla perspicacia di De Luise, un’opera d’arte di grande valore potrebbe essere restituita al suo legittimo posto.
Questo episodio è di buon auspicio al ritrovamento delle tante opere d’arte che scompaiono dalle chiese di tutta Italia.