
Leggo stamattina, dalla stampa nazionale e regionale che la Campania compie un grande passo di innovazione e di organizzazione, mettendo insieme le grandi e storiche eccellenze del settore orafo.
La nascita del Distretto Orafo della Campania (D.OR.) certifica l’unicità del comparto, unendo obiettivi e interessi comuni che in precedenza erano frammentati.
Quattro poli di eccellenza – Tarì, Oromare, Borgo Orefici e Assocoral – si uniscono ora in un solo distretto. Questo nuovo soggetto verrà presentato ufficialmente nel mese di settembre a Vicenza, in occasione della fiera orafa internazionale.
Potenzialità e Opportunità
Il Distretto Orafo della Campania non rappresenta solo un baluardo della tradizione artigianale di alta qualità, ma anche un’importante opportunità per lo sviluppo economico del territorio. La Campania è già nota per la sua politica di distretti, come quello commerciale, agroalimentare aerospaziale e farmaceutica. Il successo di questi modelli conferma che la strategia di aggregazione delle risorse e competenze è vincente.
Il presidente del Centro orafo Il Tarì, Vincenzo Giannotti, sottolinea come questo progetto sia frutto di un’idea portata avanti con determinazione dalla Regione, ispirandosi anche al modello del Distretto aerospaziale campano. “Abbiamo raggiunto un traguardo importante, che testimonia la volontà comune di superare le individualità e fare sistema”, afferma Giannotti.
Innovazione e Formazione
La Regione Campania, sostiene fortemente questa iniziativa, puntando su innovazione e formazione come leve per la crescita. Tra i progetti previsti ci sono quelli legati alla sostenibilità ambientale, all’economia circolare e all’adozione di nuove tecnologie per migliorare i cicli di produzione.
L’obiettivo del Distretto è non solo preservare l’eccellenza dell’artigianato orafo campano, ma anche rafforzare la sua competitività sul mercato globale. A questo proposito, sono previste attività formative e corsi professionali per aggiornare le competenze degli artigiani e promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.
Un Futuro di Collaborazione
La creazione del Distretto Orafo rappresenta un punto di svolta per l’intero settore in Campania. La volontà di mettere da parte i singoli egoismi aziendali e collaborare per un obiettivo comune è un segnale positivo per il futuro. Giannotti esorta tutti gli attori del settore a continuare su questa strada, poiché solo attraverso la cooperazione si può difendere e rafforzare la leadership del made in Italy nel mondo.
La strategia dei distretti si conferma, quindi, un modello vincente per il quale la Campania ha sempre combattuto, e la nascita del D.OR. è l’ennesima dimostrazione della capacità del territorio di innovarsi e prosperare, valorizzando le sue eccellenze artigianali e creando nuove opportunità per tutti.