
I sindaci di Avella, Baiano e Sperone hanno inoltrato una nuova e formale istanza all’Ente Autonomo Volturno e al Prefetto di Avellino, esprimendo profonda insoddisfazione per la sospensione anticipata del servizio ferroviario Napoli–Baiano, annunciata nell’ordine di servizio firmato dall’ing. Gattuso, giudicato unilaterale e privo del necessario confronto con gli enti locali (clicca e leggi).
Secondo i sindaci, l’interruzione imposta senza preavviso ha causato disagi ingenti, soprattutto per studenti e pendolari che quotidianamente si affidano alla Circumvesuviana per raggiungere scuole e luoghi di lavoro.
Nel testo inviato all’EAV e all’Autorità Prefettizia, gli amministratori locali stigmatizzano l’assenza di soluzioni alternative adeguate. È stata pertanto richiesta l’attivazione immediata di un più efficace servizio sostitutivo potenziato su gomma, capace di garantire corse dirette senza costringere i viaggiatori a cambi multipli, e l’apertura di un tavolo tecnico per definire modalità operative più sostenibili. I firmatari sottolineano che l’attuale piano di trasporto su autobus, con un numero limitato di corse e fermate non sempre compatibili con il contratto di servizio regionale, rischia di compromettere il diritto alla mobilità e allo studio.
Il documento, rilanciato con larga condivisione sui canali social dei sindaci, conclude con un appello alla responsabilità dell’EAV e con l’annuncio di possibili iniziative di tutela presso le sedi istituzionali qualora non si proceda a un adeguato ripianamento delle criticità segnalate.
La mobilitazione conferma l’urgenza di un coordinamento più trasparente e partecipato, volto a evitare ulteriori tensioni nel Baianese.