
In un’operazione congiunta tra agenti del Commissariato San Giovanni-Barra e l’unità cinofila della Questura di Napoli, il 17 aprile scorso è stato messo a segno un colpo importante contro il traffico di stupefacenti nel quartiere di Barra. Protagonista della giornata è stato Evan, il pastore belga addestrato al fiuto delle sostanze illecite, che ha condotto i poliziotti fino a un appartamento sospetto, svelando un ingente deposito di droga abilmente occultato.
Grazie all’infallibile olfatto di Evan, all’interno dell’abitazione sono emersi tre grandi borsoni all’interno dei quali gli operatori hanno rinvenuto panetti e confezioni per un totale complessivo di oltre 17 chilogrammi di sostanza stupefacente. In particolare, sono stati sequestrati circa 8 chili di cocaina suddivisi in sette ingombranti blocchi e oltre 9,3 chili di marijuana, ripartiti in nove confezioni pronte per la vendita. A completare il ritrovamento, due bilancini di precisione e tutto il materiale per il confezionamento, elementi utili alle indagini per ricostruire la filiera dello spaccio.
Il proprietario dell’appartamento, un 47enne napoletano già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Dopo il fermo e la convalida dell’arresto, le autorità giudiziarie hanno avviato accertamenti sulla provenienza del carico e sui possibili canali di distribuzione.
L’azione rientra nel piano straordinario della Questura napoletana volto a contrastare traffico di droga e detenzione abusiva di armi sul territorio cittadino. L’efficacia dell’intervento, rafforzata dalla collaborazione tra poliziotti e unità cinofile, conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e tranquillità alla popolazione.