
A volte si ritorna. Soprattutto quando non si è mai andati via. Un po’ di anni fa si decise di far salpare una impresa editoriale. Eravamo quattro amici. Capitanati dall’immarcescibile Tonino (alias Rino) De Rosa. Partì bene la pubblicazione: utenza Bassa Irpinia. Prima poche pagine, poi una pretesa di un bacino d’utenza sempre maggiore. Abbiamo raggiunto tante persone. Tanti, però, sono da aggiungere in questa nostra prossima opportunità.

Non sono nuovo, chiaramente, a iniziative comunicative. Ma stavolta ne resto, altresì, coinvolto. Dopo un lasso di tempo di silenzio, ritornano le pubblicazioni. Si è cambiato tanto. Decisi e convinti. A partire dalla testata. Riecheggia solidità. Di contenuti e impegni. “Irpiniattiva.NEWS”. Appena ricevuta la chiamata dalla famiglia De Rosa ho avuto poco tempo per rispondere. Ero già entusiasta. Se non emozionato. Mi è stato chiesto di ripartire. Ed ero già pronto. Tonino è un comunicatore nato. È il mago dei calembour: le freddezze, i giochi di parole. Spesso glielo ricordo. Si va sul sicuro. Egli è e sarà il jolly insostituibile del quotidiano.
Poi c’è Benedetta Napolitano. Un giornale la cui linea editore è dettata da una donna (direttrice editoriale) che è stata la prima direttrice responsabile di Telebaiano e di Bassairpinia e, anche, la prima donna a scrivere libri etnografici e di storia locale sul Mandamento di Baiano (la Città del Baianese, L’Esagono e San Pietro a Cesarano, quest’ultimo insieme al compianto don Giovanni Picariello. Oltre che, da dottoressa biologa, un fortunato libro sulle erbe selvatiche commestibili, usato anche da studenti universitari).
