La manifestazione commemorativa, che prevede un concerto eseguito dall’Orchestra Sinfonica Giovanile della Edertalschule di Frankenberg sull’Eder (Germania), è stata organizzata dall’Istituto di Cultura Germanica A.C.I.T. Avellino in collaborazione con il Comune di Salerno, il Dipartimento di Scienze Umane (DIPSUM) della UNISA, il Conservatorio Musicale “Giuseppe Martucci” e il Liceo Statale “Alfano I” di Salerno.
Il concerto, diretto dal M° Mertin Fisher si terrà il prossimo 24 marzo, con inizio alle ore 20:00, presso la “Sala Pasolini” a Salerno.
Verranno eseguite diverse composizioni di ben noti autori, tra cui ricordiamo i capolavori di Ennio Morricone, Rossini, Rota, Brahms, Beethoven.
Il professor Stefan Nienhaus è stato docente ordinario di Letteratura tedesca presso l’Ateneo di Salerno, dal 2018. Dopo aver completato i suoi studi in Germania, Nienhaus ha insegnato a Napoli, Bari e Foggia.
È considerato un accademico di fama internazionale, noto per i suoi studi sull’illuminismo e sul periodo classico-romantico, sul rapporto tra letteratura e arti figurative, e sulla rappresentazione delle emozioni in letteratura.
Ha pubblicato monografie, saggi ed edizioni storico-critiche di autori come Achim von Arnim, Ludwig Tieck, Clemens Brentano e Theodor Däubler, ricoprendo ruoli di rilievo nel mondo accademico italiano e tedesco, tra cui quello di vicepresidente della Tieck-Gesellschaft internazionale. È stato membro della giunta dell’Associazione Italiana di Germanistica (2013-2016) e membro di numerosi comitati scientifici di edizioni e riviste italiane e internazionali.
Esperto d’arte contemporanea, ha promosso mostre e convegni interdisciplinari. Da chi ha avuto l’onore di conoscerlo di persona, il prof. Stefan Nienhaus viene ricordato come uno studioso diligente e meticoloso, un insegnante rigoroso e generoso, e un accademico cordiale e affettuoso.

La “Sala Pasolini”, precedentemente Teatro Diana, ha avuto diverse funzioni nel corso degli anni: dalla Casa del Balilla durante l’epoca fascista, a sala cinematografica, cinema all’aperto e teatro. Oggi, intitolata a Pier Paolo Pasolini, la sala si trova a ridosso di Piazza della Libertà ed è uno spazio dedicato alla sperimentazione teatrale e ad eventi multimediali. È dotata di proiettori video a 360 gradi e di una platea di poltrone a scomparsa, che permette di trasformare lo spazio teatrale in uno spazio espositivo. La capienza della sala è di centottanta posti.