
Uno studente di appena 18 anni del Liceo Scientifico “Mangino” di Pagani (Sa), è deceduto improvvisamente durante una gita scolastica a Malaga, in Spagna. Fonti vicine alla vicenda riferiscono che il ragazzo avrebbe manifestato un malore, accompagnato da una febbre che, purtroppo, si sarebbe rapidamente aggravata, portando a un esito fatale; tuttavia, le cause esatte rimangono ancora in fase di verifica.
L’evento ha sconvolto amici, parenti, docenti e l’intera comunità, che ora vive un momento di profondo dolore. La famiglia, presente in loco per seguire gli sviluppi, si prepara ad affrontare il doloroso rientro in patria.
La giovanissima vittima, uno studente noto e amato nel suo territorio, era figlio di un direttore di banca e di un’insegnante di lingue, e la sua prematura scomparsa lascia un vuoto incolmabile non solo in famiglia, ma anche nell’ambiente scolastico e nel tessuto sociale della città.
Il sindaco Raffaele Maria De Prisco ha espresso con parole toccanti il cordoglio per la perdita, ricordando il giovane come una presenza gioiosa, capace di costruire legami e sogni condivisi, ora tragicamente interrotta.
Sui social e nelle piazze, i messaggi di affetto testimoniano quanto il ragazzo abbia segnato la vita di chi lo conosceva, confermando che la sua eredità di speranza e amicizia continuerà a vivere nella memoria di una comunità in lutto.
Le autorità locali e consolari sono al lavoro per fornire assistenza alla famiglia e per il rientro della salma in Italia. Restano ancora da chiarire le cause esatte del decesso, mentre si attendono eventuali approfondimenti medici, mentre la città di Pagani si prepara a rendere omaggio a una vita spezzata troppo presto.