
Nella notte appena trascorsa, una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 ha interessato la provincia di Campobasso, in Molise. L’evento sismico è stato registrato alle 01:51 con epicentro nei pressi di Montecilfone, a circa 20 chilometri da Termoli. L’ipocentro è stato stimato a una profondità di circa 18 chilometri.
La scossa è stata chiaramente percepita nei comuni del Basso Molise, così come in alcune località dell’Abruzzo e nel capoluogo Campobasso. Numerosi cittadini sono stati svegliati dal tremore, ma fortunatamente, al momento, non si registrano danni a persone o cose.
Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’area colpita dal terremoto è caratterizzata da una pericolosità sismica medio-alta. Questa zona era già stata interessata da una significativa sequenza sismica tra aprile e settembre 2018, con oltre 800 terremoti registrati, la maggior parte dei quali di magnitudo inferiore a 2.0. Inoltre, il 16 agosto 2018, un terremoto di magnitudo 5.1 aveva colpito la stessa area.
In seguito all’evento, le autorità locali e la Protezione Civile si sono attivate per monitorare la situazione e verificare eventuali danni a edifici e infrastrutture. Al momento, non sono state segnalate criticità rilevanti o danni significativi.