Prosegue nelle chiese dell’Irpinia la campagna di sensibilizzazione contro le truffe organizzata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino. L’iniziativa rientra in un progetto a più ampia diffusione su tutto il territorio nazionale e si rivolge in particolare alla popolazione anziana, troppo spesso vittima di malviventi senza scrupoli che tentano di appropriarsi dei loro beni.
Al termine della messa, i Carabinieri delle stazioni locali incontrano gli anziani delle comunità irpine per informarli sui pericoli delle truffe e fornire utili consigli su come difendersi.
Oggi, a Summonte (AV), presso la chiesa San Nicola di Bari, il Maresciallo della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo ha parlato ai presenti, offrendo indicazioni pratiche su come riconoscere i truffatori e su quali comportamenti adottare per evitare di cadere vittima dei loro raggiri.
L’attenzione è rivolta principalmente alle persone anziane, le più vulnerabili a questi crimini.
Il comandante ha ribadito l’importanza di adottare alcuni accorgimenti fondamentali, in particolare quello di chiamare sempre il 112, attivo 24 ore su 24, prima di effettuare pagamenti o consentire l’accesso in casa a persone sconosciute.
Spesso, infatti, i malviventi si presentano come persone fidate o inscenano emergenze familiari per ottenere denaro con l’inganno.
Le truffe non provocano solo danni economici, ma lasciano un profondo segno psicologico nelle vittime, spesso afflitte da un forte senso di colpa per essere state raggirate. I criminali sfruttano la fragilità emotiva degli anziani per conquistare la loro fiducia e far credere loro che un familiare sia in difficoltà, spingendoli così a pagare somme di denaro e a farsi consegnare oggetti preziosi.
La campagna di sensibilizzazione contro le truffe, che continuerà nei prossimi giorni anche in altri comuni della provincia, non ha uno scopo tecnico, ma mira a sensibilizzare la popolazione anziana attraverso semplici consigli pratici per smascherare i tentativi di truffa. L’obiettivo è rafforzare la prevenzione e proteggere i cittadini più vulnerabili, affinché possano affrontare queste situazioni con maggiore consapevolezza e tranquillità