L’“Osservatorio sullo Stato della Provincia di Avellino”, con l’incontro di stasera tenutosi a Baiano (AV), prosegue il suo percorso itinerante volto a raccogliere le istanze delle comunità irpine.
Dopo l’incontro iniziale, tenutosi nello scorso dicembre ad Aquilonia, dove il Prefetto Riflesso ha incontrato i rappresentanti di Andretta, Bisaccia, Cairano, Calitri, Lacedonia e Monteverde per ascoltare criticità e priorità locali, il cammino si è spostato a Sant’Angelo dei Lombardi in febbraio, dove amministratori e cittadini hanno evidenziato problemi legati allo spopolamento e al progressivo ridimensionamento dei servizi essenziali.
All’inizio di marzo, l’iniziativa ha fatto tappa ad Ariano Irpino: in quella sede il Prefetto, affiancato dal Questore Picone e dai vertici delle Forze dell’Ordine, ha tracciato un quadro delle azioni intraprese per contrastare la criminalità predatoria e organizzata nelle aree urbane e montane del territorio.
A fine marzo, poi, la platea si è spostata a Lauro, coinvolgendo i comuni di Domicella, Marzano di Nola, Moschiano, Pago del Vallo di Lauro, Quindici e Taurano, dove sono emerse richieste di potenziamento dei servizi socio-assistenziali e di miglioramenti infrastrutturali per gentile concessione delle associazioni locali.
All’inizio di aprile, l’attenzione si è allargata a Paternopoli, dove i rappresentanti delle istituzioni hanno avuto modo di registrare sul campo le richieste di maggiore videosorveglianza e di potenziamento dei servizi sociali, in particolar modo per le famiglie in difficoltà.

L’incontro di oggi, nel rinnovato Teatro Cinema Colosseo di Baiano, ha visto la partecipazione del Prefetto Rossana Riflesso e dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, insieme a oltre duecento cittadini, amministratori e rappresentanti delle associazioni del Baianese.
Il confronto è stato concepito non come una semplice ricognizione, ma come un vero e proprio laboratorio con cui tradurre i bisogni del territorio in proposte concrete da inserire nel rapporto finale, atteso per luglio in Prefettura.
Nel corso del pomeriggio, il Questore Picone ha esposto i risultati sinora conseguiti nel contrasto ai reati predatori e organizzati, sottolineando il rafforzamento dei pattugliamenti sia nei centri storici sia nelle frazioni più isolate e presentando il nuovo Punto di Ascolto permanente presso la caserma dei Carabinieri di Baiano, destinato a raccogliere segnalazioni e suggerimenti dalla cittadinanza.
Successivamente, il Colonnello della Guardia di Finanza, Leonardo Erre, ha illustrato l’imminente programma formativo rivolto a commercianti e artigiani, finalizzato a favorire la compliance fiscale e a contrastare le frodi economiche, in stretta collaborazione con le associazioni di categoria.

La parte conclusiva dell’evento ha dato spazio al dibattito: amministratori locali e giovani rappresentanti del terzo settore hanno posto l’accento sulla necessità di interventi mirati per la viabilità rurale, l’illuminazione pubblica e il rafforzamento dei servizi sociali a favore delle famiglie fragili.
È emersa con forza anche la richiesta di un miglioramento dei collegamenti ferroviari verso Napoli e Avellino, sulla scia delle recenti interruzioni del servizio EAV sulla linea Napoli–Baiano.
Le Istituzioni hanno preso nota di ciascuna proposta, annunciando sopralluoghi tecnici congiunti già programmati per il mese di giugno.
Con l’evento di Baiano, l’Osservatorio conferma la sua missione di promuovere un confronto costante tra Stato e comunità locale, raccogliendo materiali e proposte che andranno a costituire la mappa delle priorità provinciali.
L’esperienza maturata nelle tappe precedenti e le sollecitazioni odierne saranno integrate in un documento strategico destinato a guidare, nei prossimi mesi, interventi mirati e campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nelle associazioni locali, nell’ottica di un’azione coordinata per la sicurezza, la legalità e lo sviluppo socio-economico dell’intera provincia.


