Oggi GRS Radio accompagnerà, col cuore, Papa Francesco nel luogo che ha scelto il suo eterno riposo, vi lasciamo con alcune sue considerazioni sulla Radio, ma soprattutto quello che lui ha fatto con la Radio e per la Radio.
Inoltre, Papa Francesco è stato coinvolto nella fondazione e nel supporto di altre radio, in particolare quelle con un forte legame con le comunità più marginalizzate e quelle impegnate nella diffusione della fede e dell’evangelizzazione, come Radio María.
Fin dal primo anno di pontificato, Papa Francesco ha riconosciuto nella radio uno strumento privilegiato per raggiungere «le periferie esistenziali» e dare voce a quanti resterebbero esclusi dai canali tradizionali della comunicazione. Le sue diverse esperienze – da Vatican Radio alle emittenti locali – rivelano un pontificato attento a utilizzare la radio non solo come megafono delle parole del Papa, ma come incontro diretto con i fedeli di ogni terra.
Radio Vaticana: la voce ufficiale della Santa Sede
Sin dal suo insediamento il 13 marzo 2013, Papa Francesco ha scelto di affidare a Vatican Radio la diffusione in diretta dei momenti salienti del suo pontificato: Angelus e udienze generali, ma soprattutto eventi straordinari come il funerale tenutosi il 26 aprile 2025, seguito in 15 lingue da Vatican Radio – Vatican News. Attraverso onde corte e podcast, la Radio trasmette quotidianamente l’Angelus domenicale, i messaggi per le grandi solenni liturgie e i testi dei suoi discorsi, garantendo un accesso universale anche nelle aree più remote. È l’emittente radiofonica ufficiale della Santa Sede, fondata nel 1931 e gestita dal Dicastero per la Comunicazione. Trasmette in diverse lingue e su varie frequenze, inclusa la modulazione di frequenza (FM), onde corte e streaming onlineRadio Maria: rete globale e collaborazione con Vatican Radio
Il network di Radio Maria, pur indipendente, funge spesso da amplificatore delle produzioni di Vatican Radio: oltre quaranta emittenti africane e molte altre in Europa rilanciano ogni sera i programmi in inglese e kiswahili, raggiungendo così comunità isolate. In occasione del viaggio apostolico in Papua Nuova Guinea (5-10 settembre 2024), Radio Maria PNG ha curato la copertura integrale delle cerimonie papali, definendo Francesco «apostolo di pace» e coinvolgendo il pubblico locale in diretta da Port MoresbyRSI – Radio Televisione Svizzera di lingua italiana
Il 12 marzo 2023, in vista del decimo anniversario del pontificato, Francesco ha ricevuto i microfoni di RSI aprendo le porte di Casa Santa Marta per un’intervista con Paolo Rodari. L’incontro ha spaziato dai temi dell’accoglienza alle sfide globali, e ha riconfermato la disponibilità del Papa a dialogare con emittenti pubbliche non confessionali.Radio BBC 4 – “Thought for the Day”
Su invito della BBC, il 28 dicembre 2024 Francis ha preso parte per la seconda volta al segmento quotidiano “Thought for the Day” su Radio 4, esortando a non soccombere «al pessimismo» e ricordando l’importanza della speranza e della tenerezza cristiana in un mondo segnato da conflitti.“Cathedral Radio” di Rio de Janeiro
Durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Rio (27 luglio 2013), Papa Francesco è entrato negli studi di “Cathedral Radio” per un intervento spontaneo, sottolineando il valore della missione nel contesto giovanile e la forza della preghiera nei momenti di difficoltà.Radio Renascença (Portogallo)
Il 14 settembre 2014, nell’ambito della sua prima visita in Portogallo, Francesco ha concesso un’intervista esclusiva a Radio Renascença, rilasciata in portoghese e pronunciata in spagnolo, affrontando crisi migratorie, disoccupazione giovanile e sacramento della confessioneIl curioso caso de “La Zanzara”
Nel 2015 un episodio informale ha rivelato la franchezza del Papa: un impostore, fingendosi il premier italiano, lo ha interpellato su questioni politiche nel corso di un collegamento con il programma satirico “La Zanzara” (Radio 24). Il Pontefice non ha esitato a correggere toni e informazioni, dimostrando attenzione anche alle emittenti più “di nicchia”.Papa Francesco non ha privilegiato il bacino di ascolto, bensì l’urgenza dell’ascolto: ha puntato ad accogliere chi può portare alla radio domande autentiche, pur nel rispetto della veridicità e dell’equilibrio. Da ciò è spiegata la sua collaborazione con emittenti religiose e generaliste, nazionali e internazionali, mantenendo sempre al centro l’incontro personale con chi ha sintonizzato la propria vita sui suoi messaggi.
In definitiva, il rapporto di Francesco con la radio testimonia la sua convinzione che, soprattutto nelle onde radiofoniche, la parola – pronunciata con semplicità – possa farsi seme di dialogo, speranza e fraternità.
Oltre a quelle innanzi elencate, Egli ha sostenuto e incoraggiato molte altre emittenti radiofoniche impegnate nel servizio alle comunità, in particolare quelle in aree più svantaggiate.
