
Domani, lunedì 26 maggio, alle ore 15:00, Napoli si vestirà di azzurro per celebrare il quarto scudetto conquistato dalla squadra allenata da Antonio Conte.
I campioni sbarcheranno al Molo Luise via mare e saliranno su due pullman scoperti che percorreranno il lungomare Caracciolo, da Molo Luise fino all’imbocco di Piazza Vittoria (circa 2 km), invertendo poi il senso di marcia per tornare al punto di partenza. Per garantire sicurezza e regolarità, Comune, Prefettura e SSC Napoli hanno allestito un piano di “safety & security” con aree transennate, accessi contingentati e maxischermi lungo tutto il percorso.
Appena venti ore prima, la terra dei Campi Flegrei ha ricordato la sua natura viva e tumultuosa: domenica 25 maggio alle 19:27 è stata infatti registrata una scossa di magnitudo 2.0 a circa 1 km di profondità, avvertita in molte zone di Pozzuoli e nella parte occidentale di Napoli, da Bagnoli ad Agnano.
L’INGV e la Protezione Civile di Pozzuoli monitorano costantemente il nuovo sciame sismico – perché, prima di tutto, la sicurezza dei cittadini viene sempre al primo posto.
Ed è proprio in questo alternarsi di festa e di allerta che si manifesta con forza la resilienza del popolo partenopeo: “Napoli non trema, Napoli balla”, mantenendo i nervi saldi anche in una situazione oggettivamente difficile.
Quella napoletana è una comunità abituata da secoli a reagire a calamità e difficoltà, trasformando ogni prova in un’occasione di rinascita e creatività: dalle rivolte popolari alle grandi opere d’arte, dal calore delle piazze agli eventi di solidarietà.
Domani, tra cori e bandiere, Napoli darà ancora una volta prova di saper vivere in un dinamico equilibrio tra entusiasmo e consapevolezza. I tecnici continueranno a tenere sotto controllo l’attività del sottosuolo e a diffondere bollettini sull’evoluzione del fenomeno, ma questo non impedirà ai tifosi di unirsi in un unico abbraccio collettivo.
Sarà una festa di gioia e speranza, l’inno di una città che sa guardare avanti e celebrare la vita, anche quando la terra scuote.
Buona festa, Napoli: domani il vostro sorriso illuminerà un’intera città.

