Un uomo di 58 anni, residente a Telese ma domiciliato a Guardia Sanframondi, è stato sorpreso mentre cercava di entrare nella casa dell’ex moglie, violando un divieto di avvicinamento. Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe seguito l’ex moglie mentre faceva la spesa. Una pattuglia ha confermato la sua presenza vicino al supermercato tramite le telecamere, mentre un’altra lo ha sorpreso vicino alla casa.
Su disposizione della Procura, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari e gli è stato imposto un divieto di avvicinamento per presunte vessazioni e prevaricazioni nei confronti della convivente, a partire dal 2015. L’uomo avrebbe minacciato la convivente di portarle via la figlia e di cacciarla di casa, aggredendola verbalmente e fisicamente con offese, schiaffi, calci e pugni. In un’occasione, le avrebbe lanciato delle pinze di ferro per non aver pulito adeguatamente il camino.
In passato, l’uomo era stato oggetto di un’altra inchiesta, poi archiviata perché la convivente aveva ritirato la querela, attribuendo il comportamento dell’uomo all’alcol. Tuttavia, segnalazioni dalla scuola della figlia hanno riaperto l’indagine, portando al divieto di avvicinamento, ora violato.
Il provvedimento eseguito è una misura precautelare disposta nella fase delle indagini preliminari, soggetta a convalida dell’Autorità Giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.