E’ stata una serata davvero speciale, in cui si è creata la giusta “chimica” tra i ricercatori dell’ INGV e i cittadini.
La “formula” vincente è stata trovata da Luigi Zarrilli con l’allestimento di un percorso divulgativo finalizzato ad aumentare la conoscenza del fenomeno terremoto, tra sfide passate e future.
Ricordo, conosco, riduco: il percorso illustra come l’incessante lavoro dei ricercatori permetta oggi di ridurre i rischi connessi al verificarsi di un evento sismico, partendo dai tragici eventi del passato che hanno permesso, grazie alla ricerca, lo sviluppo della conoscenza del fenomeno attraverso scienza e tecnologia.
Tra pannelli espositivi, presentazioni interattive per le simulazioni e giochi come il Sismo quiz, in cui i più giovani hanno potuto sfidarsi mettendo a frutto le nozioni apprese. L’iniziativa centra più obiettivi, primo fra tutti, quello di incrementare nei visitatori la conoscenza e consapevolezza del rischio sismico facendo sì che essi implementino o consolidino tutti quei comportamenti utili a ridurlo.
Grande merito va dato alla Direttrice della sezione irpina dottoressa Annamaria Vicari e al suo staff composto da Luigi Zarrilli, Nicola Famiglietti, Giuseppe Ruzza, Stefania Pucillo, Antonino Memmolo, Miele Pietro, Angelo Castagnozzi, Roberto Schena, Sergio Florio, Carmine Grasso, Robert Migliazza, per aver messo in luce quanto l’attività dei ricercatori sia realmente affascinante ed entusiasmante e quanto il ruolo della ricerca sia indispensabile nella nostra società.