
Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 3.2, ha colpito nel primo mattino di oggi, 21 giugno 2025, l’area dei Campi Flegrei, generando apprensione tra i residenti di Pozzuoli e di diversi quartieri di Napoli Ovest.
Il sisma, avvenuto poco dopo le 5 del mattino, è stato localizzato a una profondità di circa 2,7 chilometri, rendendolo ben percepibile in superficie, specialmente a Monterusciello, Rione Toiano, via Napoli, ma anche a Bagnoli, Fuorigrotta e Pianura.
L’evento sismico si inserisce in un contesto più ampio di bradisismo, un fenomeno che provoca un lento sollevamento del suolo nella caldera vulcanica flegrea. Proprio nelle ore precedenti, si era attivato uno sciame sismico – una sequenza di piccole scosse – monitorato dagli esperti dell’INGV e dell’Osservatorio Vesuviano.
Non risultano danni a persone o edifici, ma il numero di segnalazioni ricevute da forze dell’ordine e vigili del fuoco conferma la forte preoccupazione della popolazione. La Protezione Civile è in allerta, continuando a sorvegliare l’evoluzione del fenomeno.
Negli ultimi mesi, si è registrato un aumento della sismicità superficiale, chiaro segnale che l’attività geologica nell’area è tutt’altro che stabile. Le autorità invitano i cittadini a restare informati e a seguire eventuali aggiornamenti.
La situazione è continuamente monitorata e, nel frattempo, si lavora al potenziamento delle “vie di fuga”.
Il 19 giugno 2025 è stato, infatti, siglato un importante protocollo d’intesa presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, finalizzato a potenziare le infrastrutture stradali nell’area dei Campi Flegrei, con particolare attenzione alla sicurezza in caso di emergenze sismiche o vulcaniche. L’accordo, promosso congiuntamente da autorità locali e dal governo centrale, punta a migliorare la funzionalità della Tangenziale di Napoli (A56), infrastruttura strategica nei piani di evacuazione dell’area flegrea.
Tra gli interventi più rilevanti previsti dal piano vi è il completamento e l’adeguamento dello svincolo di via Campana, un’infrastruttura esistente che sarà rifunzionalizzata per rispondere più efficacemente alle necessità di mobilità in situazioni critiche. Contestualmente, è stato approvato anche il progetto per la realizzazione di un nuovo ingresso autostradale a Pozzuoli, in corrispondenza di via Cigliano, che consentirà un accesso controllato alla tangenziale in direzione Ovest.
Questi due nodi stradali sono concepiti come ulteriori vie di fuga per agevolare l’evacuazione rapida e sicura della popolazione in caso di crisi, contribuendo così alla resilienza del territorio. L’intero progetto è affidato alla società Tangenziale di Napoli S.p.A., del gruppo Autostrade per l’Italia, incaricata della progettazione, esecuzione e futura gestione delle opere. Il finanziamento degli interventi è completamente coperto dalla struttura commissariale per l’emergenza dei Campi Flegrei, senza oneri per le amministrazioni comunali coinvolte.