Le 7 città campane della Ceramica alla Bit Milano per valorizzare e far conoscere il loro patrimonio artistico e culturale

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In un clima di innovazione e valorizzazione delle eccellenze artigianali, Milano ha ospitato un evento che ha catturato l’attenzione di esperti internazionali e operatori del turismo: la BIT – Borsa Internazionale del Turismo 2025. La manifestazione, che ha visto protagonisti importanti esponenti istituzionali e culturali, si è contraddistinta non solo per la presentazione del patrimonio delle Sette Città della Ceramica della Campania, ma anche per l’illustrazione di nuove strategie di sviluppo economico e turistico.

L’evento ha offerto uno sguardo approfondito su un segmento di eccellenza che unisce tradizione e modernità. Le città di Ariano Irpino, Calitri, Cava de’ Tirreni, Cerreto Sannita, Napoli, San Lorenzello e Vietri sul Mare hanno messo in mostra le loro storiche botteghe artigianali e le tecniche secolari di lavorazione, rivelando un itinerario culturale che, secondo recenti studi di settore reperiti online, contribuisce significativamente all’economia locale grazie a un incremento delle esportazioni del 15% nell’ultimo anno. Le innovazioni tecnologiche si sono fuse armoniosamente con le tradizioni, dando vita a manufatti che non solo esaltano il patrimonio artistico, ma offrono anche nuove opportunità di turismo esperienziale: laboratori interattivi e percorsi dedicati hanno reso tangibile il connubio tra arte e manifattura.

A guidare la presentazione è stato Lucio Rubano, vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC), il quale ha sottolineato come “quest’iniziativa rappresenti l’anima culturale della Campania, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo”. Accanto a Rubano, figure istituzionali di spicco – tra cui Felice Casucci, Assessore al Turismo della Regione Campania, la dirigente Rosanna Romano del settore Cultura e Turismo, e Luigi Riccio, Direttore dell’Agenzia Regionale per il Turismo – hanno condiviso visioni e progetti per rafforzare il legame tra tradizione artigianale e innovazione turistica.

Le dinamiche emerse durante la BIT Milano 2025 hanno evidenziato come la ceramica campana non sia solo un simbolo di maestria artistica, ma anche una leva strategica per il rilancio del turismo locale. L’evento ha stimolato la partecipazione di critici d’arte, imprenditori e ricercatori universitari, creando sinergie tra il settore culturale e quello industriale. Questa integrazione di competenze e visioni ha portato alla luce non solo la ricchezza storica delle tecniche ceramiche, ma anche il loro potenziale nel mercato globale, dove la tradizione si trasforma in un asset competitivo.

Nel complesso, la manifestazione si inserisce in una più ampia strategia regionale, ideata dall’Assessore Felice Casucci e realizzata in collaborazione con la dottoressa Romano e il dottor Riccio, volta a rafforzare la presenza della Campania sulla scena internazionale. Un progetto che, come confermato da numerose fonti online, punta a consolidare l’immagine della regione come epicentro di eccellenze culturali e turistiche, dove l’innovazione si sposa con la tradizione per offrire esperienze uniche e coinvolgenti.