Il Pd rilancia sul Polo logistico in Valle Ufita e sollecita una unità di intenti  tra territori, comunità e istituzioni.

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Al Castello d’Aquino di Grottaminarda si è tenuto – organizzato dalla direzione provinciale del Partito Democratico – un articolato convegno sul polo logistico di valle Ufita, che supporterà l’Alta Velocità della Napoli-Bari.

Tra i presenti Nello Pizza, segretario provinciale democratico, Enza Ambrosone, coordinatrice del partito ad Avellino, e molti sindaci della Valle dell’Ufita.

Il sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, ha aperto il dibattito sottolineando l’importanza del polo logistico della Valle Ufita per lo sviluppo delle aree interne e l’importanza di rimanere uniti come Partito Democratico. Ha ricordato che gli avversari sono al di fuori del partito.

Gabriele Uva, responsabile per la Valle dell’Ufita, ha ricordato che due anni fa, durante il governo di Mario Draghi, erano stati stanziati 26 milioni di euro per l’avvio dei lavori entro la fine dell’anno, ma il progetto si è poi bloccato.

Angelo Pepe, sindaco di Apice (BN), ha sostenuto che la realizzazione del polo logistico è sempre stata fallace. Ha esortato a superare le conflittualità tra Sannio e Irpinia e a ragionare in modo complessivo, evitando una guerra inconcludente tra poveri. Ha sottolineato l’importanza di non perdere questa occasione per questi territori.

Nicola Cataruozzolo, segretario cittadino di Grottaminarda, ha esortato le istituzioni a unire le forze, a sensibilizzare l’opinione pubblica, i partiti e i parlamentari nazionali, organizzandosi dal basso. Ha proposto l’idea di un comitato civico per l’Alta Velocità, per spingere il governo e la regione. Ha esortato a coinvolgere le associazioni, come la Confindustria e i sindacati.

Gerardo Capodilupo, presidente dei Dem irpini, ha sottolineato l’importanza di uno sviluppo che avrebbe potuto esserci ma non c’è stato, osservando che i giovani, a causa della mancanza di lavoro, sono costretti a lasciare il territorio. Ha esortato tutti a rimboccarsi le maniche perché questa è l’ultima occasione e c’è bisogno di un colpo di reni.

Luigi Famiglietti, ex deputato dem, si è soffermato sul concetto di “partito forza responsabile”.

Il sindaco di Ariano ha espresso preoccupazione per l’esito della disputa con Benevento, dove potrebbe essere realizzata una struttura simile. Pasquale Pisano, presidente dell’Asi, ha garantito l’impegno del suo ente.

Petracca è convinto che si farà, grazie ai fondi di Coesione regionali. Franza ha esortato il centro sinistra a farsi carico delle battaglie territoriali al di là della logica politica.