Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto un nuovo incentivo che mira a sostenere le aziende impegnate nell’approvvigionamento di prodotti provenienti dal commercio equo e solidale. Questa iniziativa offre alle imprese che si aggiudicano appalti pubblici per la fornitura di tali prodotti un rimborso fino al 15% dei maggiori costi sostenuti. Si tratta di un’opportunità unica per le aziende che hanno a cuore non solo il proprio successo commerciale, ma anche l’impatto sociale e ambientale delle loro attività.
L’agevolazione, sotto forma di contributo a fondo perduto, è pensata per incentivare le imprese a investire nel commercio equo e solidale. Il rimborso massimo previsto è di 10.000 euro per ciascun beneficiario. Questo supporto finanziario, senza obbligo di restituzione, offre alle imprese la possibilità di rafforzare il loro impegno in questo settore, contribuendo al benessere delle comunità locali e alla sostenibilità globale.
Le imprese interessate possono presentare la loro domanda per l’agevolazione durante il periodo compreso tra il 4 e l’11 settembre 2023. Questa finestra temporale offre alle aziende il tempo necessario per valutare le proprie spese e preparare la documentazione richiesta per la richiesta di contributo.
Per essere ammissibili, le spese sostenute devono essere legate all’acquisto di materie prime, semilavorati e materiali di consumo. I costi di questi elementi sono calcolati in base agli importi di fattura, fornendo una base chiara e trasparente per determinare l’entità del rimborso.
Il Ministero ha stanziato risorse significative per l’anno 2023, con un totale di 800.000 euro a disposizione. Questi fondi sono tratti dal Fondo per i Prodotti del Commercio Equo e Solidale, istituito attraverso la Legge 205/2017, comma 1090, con l’obiettivo di promuovere un commercio più equo e sostenibile.
In conclusione, questa agevolazione rappresenta un passo importante verso un’economia più consapevole e responsabile. Le imprese che abbracciano il commercio equo e solidale non solo beneficeranno economicamente, ma contribuiranno anche a creare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. L’iniziativa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dimostra l’impegno nel sostenere le aziende che abbracciano valori etici e sostenibili, promuovendo così un futuro migliore per tutti.