Le “Piccole e Medie Imprese” (PMI) italiane: motore dell’economia e pilastro dell’export.

Di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO - PMI INTERNATIONAL.

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Nel panorama economico italiano, le piccole e medie imprese (PMI) svolgono un ruolo centrale, rappresentando la spina dorsale dell’economia del Paese. Con un giro d’affari straordinario che supera il trilione di euro e un terzo di tutti gli occupati impegnati in questo settore, le PMI giocano un ruolo vitale nel tessuto produttivo nazionale. Queste imprese, spesso a conduzione familiare e radicate nelle comunità locali, hanno dimostrato una resilienza e una capacità di adattamento notevoli nel corso degli anni.

Uno degli aspetti più rilevanti delle PMI italiane è il loro impatto sull’export. Nel 2021, le esportazioni hanno raggiunto la cifra impressionante di 219 miliardi di euro, rappresentando il 46% del totale delle esportazioni italiane. Questa percentuale non solo sottolinea il ruolo di traino cruciale delle PMI nell’ambito delle esportazioni, ma riflette anche una crescita costante nel periodo compreso tra il 2017 e il 2021, con un tasso di crescita annuale medio del 2,7%.

È importante sottolineare che il segmento delle PMI è stato in grado di recuperare rapidamente dagli impatti della pandemia, dimostrando una notevole resilienza. L’analisi condotta dall’ufficio studi della Sace, in collaborazione con The European House Ambrosetti, fornisce un quadro dettagliato delle PMI italiane e del loro ruolo fondamentale nel contesto dell’export. Questa analisi sarà presentata al prossimo Forum di Cernobbio, un evento che quest’anno si apre alle PMI, offrendo loro l’opportunità di partecipare virtualmente a tre giorni di incontri, dibattiti e lavori.

Il ruolo delle PMI italiane nell’export si riflette anche nei numeri. Nel 2021, su oltre 120.000 esportatori totali, ben 50.300 erano PMI. Questo dato, derivante dall’annuario Ice/Istat, dimostra la rilevanza e la presenza costante delle PMI nell’arena dell’export. Nonostante una lieve contrazione nel numero complessivo di PMI esportatrici rispetto a cinque anni prima, è interessante notare che le piccole imprese esportatrici rappresentano l’80% del totale delle PMI esportatrici (quasi 40.000 imprese), mentre le medie imprese, pur essendo numericamente inferiori, hanno registrato una crescita media annua dell’1,8% nello stesso periodo.

Questi dati confermano che le PMI italiane non solo costituiscono il pilastro dell’economia nazionale, ma svolgono un ruolo fondamentale nel trainare l’export del Paese. La loro capacità di adattamento alle sfide economiche e la determinazione nel perseguire la crescita le rendono un punto di forza dell’Italia nell’arena internazionale.

Con l’attenzione rivolta alle transizioni sostenibili e digitali, le PMI italiane sembrano pronte a continuare a giocare un ruolo di primo piano nell’evoluzione economica del Paese.