I Fondi PNRR per lo sport: tra assegnazioni e sfide di Inclusione Sociale.

Di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO - PMI INTERNATIONAL.

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Nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), l’attenzione allo sport, in Italia, si è concretizzata in diversi interventi che mirano a promuovere e incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli. Tuttavia, mentre i fondi stanziati dal Pnrr offrono opportunità, si sono riscontrate alcune criticità nel processo di assegnazione e distribuzione.

Il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato incaricato di gestire una somma considerevole, pari a 700 milioni di euro, per lo sviluppo del settore. Con una serie di decreti si è stabilita l’assegnazione di questi fondi ai comuni capoluogo di provincia, per la maggior parte, e ha identificato l’Emilia Romagna, la Puglia e la Sicilia come regioni destinatarie della maggiore quota di risorse Pnrr, a livello regionale. Tra i comuni che hanno ricevuto un investimento significativo figurano Roma, Cagliari, Genova, Milano e Napoli.

Tuttavia, il focus sulla distribuzione nei centri maggiori ha sollevato preoccupazioni per i piccoli centri, che si sono visti penalizzati dalla mancanza di risorse a loro destinate. Questa situazione è stata affrontata, seppur in modo tardivo, con un avviso riservato ai comuni del sud con meno di 10.000 abitanti, al fine di correggere il divario.

Nonostante le criticità, il riconoscimento dell’importanza dello sport nell’ambito sociale è indiscutibile. La pratica sportiva non solo contribuisce allo sviluppo fisico e psicomotorio dei giovani, ma ha anche un impatto positivo sull’inclusione sociale. Nei più anziani, l’attività fisica regolare migliora il tenore di vita e riduce la necessità di cure mediche, alleggerendo il sistema sanitario.

Il Pnrr ha identificato due principali ambiti di intervento per favorire la pratica sportiva e l’inclusione sociale. Da un lato, il Ministero dell’Istruzione si occupa di costruire nuove palestre scolastiche o potenziare quelle esistenti. Dall’altro, il Dipartimento per lo Sport si concentra sulla realizzazione o rigenerazione di impianti sportivi, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e l’integrazione sociale, comprese le periferie metropolitane.

Tuttavia, va sottolineato che non tutti gli interventi sportivi rientrano esclusivamente nell’ambito del Dipartimento per lo Sport.

Il Pnrr offre una grande opportunità per incentivare la pratica sportiva in Italia, ma è cruciale affrontare le sfide legate alla distribuzione equa dei fondi e alla promozione dell’inclusione sociale attraverso lo sport. L’impegno, nell’assicurare che tali risorse raggiungano tutti i livelli della società, contribuirà a costruire una base solida per un futuro più sano e inclusivo.