Ritornano furti e raggiri nei supermercati del Baianese e del Nolano. Si è passati dall’avventore che fingeva di acquistare solo una birra (mentre, in realtà aveva taccheggiato un bel po’ di roba) che, dichiarando di non aver dimenticato la carta di credito in macchina, lasciava la bibita sul bancone della cassa e si dileguava con il maltolto, a quella – più elaborata e fantasiosa – segnalata in questi ultimi giorni, che si svolge con la complicità (presumibilmente involontaria) di un piccolo cagnolino.
Da quanto riportato da alcuni clienti che hanno assistito alla truffa in un supermercato di Mugnano del Cardinale, un individuo è entrato nel negozio in tarda serata con un giubbotto insolitamente imbottito, presumibilmente con cibo e merci sottratte dagli scaffali. Al momento di pagare, l’uomo ha mostrato alla cassa solo un pacco di wurstel e 10 euro.
A questo punto è entrato in gioco il piccolo cane. L’uomo, simulando una chiamata urgente e precipitosa ad alta voce, ha chiesto di essere servito prima nella fila, adducendo la scusa poco convincente che il cane che teneva in braccio doveva urinare fuori dal supermercato, promettendo di tornare subito.
In un attimo, dopo aver lasciato il pacco di wurstel e i 10 euro sul banco, è scappato con un complice all’esterno o con la sua auto parcheggiata in modo strategico per evitare di essere raggiunto.
Il raggiro, molto ben architettato, ricorda un altro “indebito utilizzo” dei cagnolini, in voga sulle spiagge qualche decennio fa, quando un mio collega di università aveva addestrato un cagnolino ad avvicinare le ragazze, soprattutto straniere, sulle spiagge a conquistarne la simpatia, per poi andarlo a recuperare rimediando un appuntamento per la serata.
Certo che la vita dei cani sta diventando sempre più difficile. Ma, si sa, i simpatici amici dell’uomo fanno di tutto per accontentare i propri padroni!
