Strage di bovini nella regione del Panhandle, in Texas, nel sud degli Stati Uniti. Una devastante esplosione all’interno di un allevamento di mucche da latte di Southfork, nei pressi della cittadina di Dimmit, ha causato la morte di ben 18mila capi di bestiame. Per fortuna, non ci sono state vittime umane e solo una persona ha riportato ferite non gravi.
“Si tratta del grave incendio avvenuto in un allevamento di bestiame nella storia del Texas; le indagini e lo sgombero richiederanno probabilmente del tempo” ha dichiarato il commissario statale per l’agricoltura Sid Miller.
Ancora ignota l’origine dell’esplosione da cui poi si è sviluppato l’esteso l’incendio. Non è escluso che la causa del disastro possa essere collegata al gas metano delle eruttazioni dei ruminanti o dai biogas prodotti dalle fermentazioni delle loro deiezioni. Fatto sta che, l’esplosione ha interessato una superficie pari a circa 26 campi di football.
Lo sceriffo della contea di Castro, Sal Rivera, ha però raccontato alla CBS che un sistema di scarico dei fumi del letame potrebbe essersi “surriscaldato”.
