I lavori che interessano la strada a scorrimento veloce nota come “strada dei due mari” stanno registrando una forte accelerata nel tratto irpino. È stato, finalmente, avviato il cantiere che collega Lioni e Villamaina, e ora le attività sono avviate lungo tutta l’area interessata. Questo risultato non era affatto scontato, soprattutto considerando che il cantiere tra Lioni e Villamaina era rimasto chiuso per un lungo periodo. Inoltre, nel territorio di Frigento si era verificato un movimento franoso che aveva rallentato le operazioni di realizzazione della galleria in località San Filippo. Tuttavia, sembra che il problema sia stato superato: i lavori per la galleria sono andati oltre e si trovano abbastanza lontani dal punto in cui la terra aveva franato.
Il sindaco di Frigento, Carmine Ciullo, aveva avviato una interlocuzione con i vertici della società aggiudicataria dell’opera per conoscere i tempi in cui la strada, precedentemente chiusa, sarebbe stata riaperta. La società ha fornito riscontri immediati, comunicando che si stavano verificando le condizioni per la riapertura della strada comunale interessata dalla frana. Sopralluoghi sono stati effettuati per valutare i tempi e le modalità di ripristino dei luoghi e della riapertura dell’arteria. I progettisti della società hanno portato avanti questi sopralluoghi.
Il sindaco auspica che si intervenga sul tratto di asfalto che ha ceduto e che si proceda alla sistemazione delle cunette per garantire la successiva riapertura della strada. Fortunatamente, i lavori sulla galleria sono andati ben oltre il tratto interessato dalla frana e non hanno causato ulteriori problemi. Ora si avanza attraverso il territorio di Gesualdo per raggiungere il tratto che interessa Grottaminarda. Questi sviluppi consentono al segretario della Fillea Cgil, Avellino – Benevento, Massimo Graziano, di guardare con fiducia al futuro dell’opera.