Gli ultimi tre mesi hanno visto la Polizia di Stato costantemente impegnata per assicurare la sicurezza dei cittadini, sia attraverso misure di contrasto all’immigrazione irregolare sia attraverso l’accoglienza di coloro che ne hanno diritto.
Specificamente, sono state presentate 3.910 domande per il rilascio di permessi di soggiorno e sono stati rilasciati circa 3.600 documenti, molti dei quali per motivi di studio e lavoro.
È stata data particolare attenzione alle domande di Protezione Internazionale, con l’inizio di circa 1.500 procedure che sono attualmente in fase di esame. Questo sottolinea l’impegno nell’accoglienza di individui che fuggono da paesi in guerra o che non rispettano i diritti umani fondamentali.
In termini di contrasto all’immigrazione irregolare, sono stati emessi 50 decreti di espulsione e 105 ordini del Questore per lasciare il territorio nazionale.
22 cittadini stranieri irregolari sono stati portati ai Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr) per iniziare le procedure di rimpatrio. Inoltre, durante gli ultimi due sbarchi, sono stati respinti 86 cittadini irregolari.
Un evento di particolare importanza è stato il rimpatrio di un cittadino marocchino recidivo, con precedenti condanne scontate nelle carceri del nord Italia. Questo individuo è stato soggetto a un’espulsione del Ministro dell’Interno a causa delle gravi condanne per reati contro il patrimonio e la persona e per la totale mancanza di integrazione nella società italiana. È stato rintracciato dai poliziotti di Salerno in una città del Nord e rimpatriato nel suo paese di origine.