No, probabilmente, non si tratta di chi state pensando. Ma sta di fatto che al cuore non si comanda e che non sempre – come cantava De André – è facile mantenere separati “l’amore sacro e l’amor profano”.
Il prete in questione aveva detto ai suoi fedeli che sarebbe andato in missione in un villaggio africano, ma in realtà stava organizzando una fuga romantica con una donna della sua parrocchia. Gli abitanti di una piccola comunità della Piana del Sele, in provincia di Salerno, sono rimasti scioccati quando hanno scoperto la verità di fronte alla chiesa chiusa.
In realtà, parrebbe che alcune frequentatrici diciamo “più smaliziate” della chiesa lasciano intendere che avessero già sudborato un’intesa forse un po’ ambigua tra il prete e la donna, ma probabilmente non avrebbero mai pensato che dietro quella sintonia potesse nascondersi addirittura l’inizio di un amore.
La verità è venuta alla luce dopo diversi giorni di chiusura della chiesa: il prete, originario di Eboli, era fuggito con la donna che da Battipaglia frequentava la messa nella parrocchia del piccolo paese dell’Alto Sele.
Con la sagrestia vuota, le cerimonie e le liturgie erano state interrotte nonostante il periodo ricco di celebrazioni, causando il malcontento tra i fedeli.
La notizia è arrivata anche alla Curia arcivescovile di Salerno, che ha nominato un nuovo sacerdote da inviare nella parrocchia rimasta scoperta.
Pare che nonostante ci sia già un parroco incaricato di sostituire il collega fuggito per amore, i vertici della diocesi avrebbero deciso di sospendere per un periodo le messe e le liturgie, una decisione che non è stata accolta con piacere dalla comunità in vista del Natale imminente.
“Sono cose che capitano”, commenta un anziano, agitando il bastone, “In fin dei conti, l’importante è che l’Amore trionfi!”.