
Tre investigatori della Questura di Avellino, impegnati attivamente contro la criminalità organizzata, hanno ricevuto una meritata promozione nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione per il Personale della Polizia di Stato tenutasi lo scorso 26 gennaio.
L’irpino Pasquale Picone e Davide Della Cioppa, attuale vice questore di Avellino, sono stati promossi a Dirigenti Superiori, posizione che li avvicina al ruolo di “questore”. Gianluca Aurilia, capo della Squadra Mobile di Avellino, è stato promosso a Primo Dirigente.

Pasquale Picone, nativo di Ospedaletto D’Alpinolo, è entrato in Polizia nel 1988 e ha prestato servizio in diverse città, tra cui Caserta, Avellino, Teramo e Napoli. Recentemente, ha assunto la direzione del Commissariato Sezionale Vicaria-Mercato a Napoli e nel 2016 è stato anche dirigente del Commissariato di Nola. Dal 2019, ha ricoperto il ruolo di Vice Questore di Salerno. Durante i suoi anni in Irpinia, Picone si è distinto come Dirigente del Commissariato di Lauro, partecipando alle operazioni di soccorso nel tragico pomeriggio del 5 maggio 1998, quando Quindici fu sommersa da una frana. Ha guidato la Squadra Mobile per molti anni, ottenendo risultati significativi nel contrasto alla criminalità organizzata. Nel maggio 2010, insieme alla Mobile di Napoli, ha catturato Salvatore Cava jr, che era latitante dal giugno 2008, quando era sfuggito al maxiblitz contro il clan Cava.

Davide Della Cioppa, che dal dicembre 2021 è il Vice Questore di Avellino, ha una lunga carriera in Polizia. Ha iniziato alla Questura di Napoli, dove ha ricoperto il ruolo di dirigente del Commissariato Vicaria Mercato e del Commissariato Torre del Greco. Dopo aver completato il corso di formazione per Commissari della Polizia di Stato presso l’Istituto Superiore di Polizia di Roma, nel 1992 è stato assegnato alla Questura di Torino, dove è rimasto fino all’inizio del 1997. Successivamente, è stato trasferito alla Questura di Caserta, prima alla Divisione Polizia Amministrativa e poi, dal luglio 1998, come Dirigente del Posto Operativo di Casapesenna, un presidio anticamorra istituito nel 1995 per intensificare la lotta contro il clan dei casalesi. Dal 2003 al 2010, Della Cioppa è stato dirigente del Commissariato di Telese Terme in provincia di Benevento, prima di tornare a Caserta come Dirigente del noto Commissariato di Castel Volturno. Qui, si è distinto per le numerose e importanti operazioni di Polizia volte a contrastare l’espansione del clan dei casalesi. Nel 2013, dopo essere stato promosso a Primo Dirigente, è stato a capo della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Isernia fino al 2015, anno in cui ha iniziato la sua esperienza a Napoli.

Gianluca Aurilia, nato nel 1973, è Vice Questore Aggiunto e dal 2020 dirige la Squadra Mobile di Avellino, dopo aver prestato servizio presso la Questura di Prato. La sua carriera in Polizia, principalmente svolta a Napoli e nei reparti investigativi, è lunga e ricca di esperienze. Ha guidato per molto tempo la sezione antirapina della Questura di Napoli, dove nel 2014 ha partecipato alla cattura di Michele Mazio, un individuo legato al clan Mazzarella coinvolto in una sparatoria che ha ferito agenti della Questura di Napoli. Aurilia è stato anche dirigente della sezione anticrimine del Commissariato di Portici. Durante il suo incarico in Irpinia, ha coordinato le indagini che hanno portato all’identificazione degli autori dell’omicidio di Aldo Gioia in poche ore.
Nei ritagli di tempo è uso partecipare a convegni e incontri con le scolaresche per promuovere la legalità e la lotta alla violenza di genere.
