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Dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) stanno giungendo una serie di finanziamenti finalizzati al restauro degli edifici di culto in Irpinia, per un totale di circa 6 milioni di euro. Tra le strutture destinatarie di tali fondi rientra anche la Chiesa dell’Annunziata di Avella, meglio conosciuta come Convento dei frati Francescani, con un finanziamento di 1,772 milioni di euro.
La Chiesa dell’Annunziata ad Avella, rappresenta un importante patrimonio storico e architettonico. Costruita nel lontano 1580, ha subito interventi di restauro nei secoli XVIII e XIX. L’edificio sacro, collegato al Convento dei Frati Minori Osservanti, è stato eretto tra il 1580 e il 1589, mentre il chiostro, insieme agli affreschi che narrano episodi della vita del santo francescano e alla cisterna, è stato completato verso la metà del XVII secolo.
Nel dicembre del 2020, la Pro Loco Abella lanciò un grido di allarme per mettere in sicurezza gli affreschi settecenteschi e salvare dal degrado il complesso conventuale così caro a tutti gli avellani.
Pertanto, la notizia del finanziamento è stata accolta con comprensibile entusiasmo e, una volta realizzati i lavori di restauro la Chiesa dell’Annunziata ad Avella potrà nuovamente contribuire allo sviluppo morale, culturale, turistico di Avella.
Gli interventi PNRR previsti sono: per la chiesa di San Giovanni ad Atripalda (1,02 milioni), per quella dell’Annunziata ad Avella (1,772 milioni), dell’Annunziata a Calitri (153mila euro), di San Francesco a Castel Baronia (469mila euro), della Vergine delle Grazie a Gesualdo (139mila euro), di Gesù e Maria a Lauro (665mila euro). E ancora: per la chiesa dei Conventuali a Montella (868mila euro), di San Francesco sempre a Montella (1,64 milioni), di Santa Maria degli Angeli a Montoro (662mila euro), di San Giovanni del Palco a Taurano (738mila euro) e chiesa di Santa Caterina nella Valle Caudina (590mila euro).