Come si sta già verificando da alcuni anni, è rimasto ancora vuoto il calice che avrebbe dovuto raccogliere la “ Manna di San Felice”, un liquido rugiadoso che rappresenta un dono e una protezione per tutti i fedeli e per l’intera città di Nola.
Don Mimmo De Risi ha sottolineato l’importanza di portare frutti in un momento di grande cambiamento per la chiesa. Ha descritto questi tempi come un segno di transizione verso un tempo nuovo, se vissuto alla luce dello Spirito Santo.
Nonostante l’assenza del miracolo del 15 novembre, i fedeli di Nola possono ancora sperare nel favore di San Felice l’8 dicembre, giorno in cui si terrà un’altra celebrazione.