L’anno scolastico 2022/ 2023 volge alla conclusione nel migliore dei modi per il Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate “Umberto Nobile- Roald Amundsen” di Mugnano del Cardinale. Nella mattinata del 31 maggio, agli studenti è stata offerta, infatti, l’opportunità di visitare gli Scavi Archeologici di Pompei.
Prima tappa l’Anfiteatro, il più antico tra quelli romani pervenuti fino a noi (risale all’80 a.C.); poi Via dell’Abbondanza, la Casa della Venere in conchiglia e quella di Octavius Quartio, dove hanno potuto ammirare gli stupendi affreschi di Narciso alla fonte e del suicidio di Piramo e Tisbe. È seguita una breve sosta all’Orto dei fuggiaschi: e qui i ragazzi sono rimasti letteralmente sbalorditi di fronte ai calchi in gesso di 13 vittime dell’eruzione del 79 d. C., colte proprio nell’attimo in cui cercavano la salvezza.
Non poteva mancare la visita alle Terme Stabiane e al Foro, il centro della vita religiosa, politica ed economica della città, e agli edifici che lo circondano.
L’uscita didattica ha realizzato l’obiettivo di promuovere la conoscenza, tra le giovani generazioni, di uno dei siti archeologici più famosi al mondo, fornendo anche l’occasione di sfatare alcuni luoghi comuni, per esempio quello secondo cui nell’Anfiteatro avrebbero avuto luogo lotte tra gladiatori e belve feroci: la presenza di un muretto di protezione dell’arena piuttosto basso (poco più di due metri) esclude, infatti, tale possibilità, visto che non sarebbe servito a impedire i salti di tigri e leoni.
L’offerta formativa dell’Istituto, diretto dalla preside Luigia Conte, si arricchisce, quindi, di un’interessante visita al sito pompeiano, dopo il recente viaggio d’istruzione alle Cinque Terre per gli alunni delle classi terminali e quello in Sicilia orientale per gli studenti delle altre classi. Un anno particolarmente intenso e fervido di iniziative culturali per il Liceo di Mugnano del Cardinale: ricordiamo la partecipazione al progetto “Un libro, tante scuole”, promosso dal Salone Internazionale del Libro di Torino, che ha consentito il dono ad una classe del romanzo di Antonio Tabucchi “Sostiene Pereira”, e quella al Festival della letteratura per ragazzi, a cura della Fondazione Premio Cimitile, nell’ambito del quale è stata alcuni giorni fa ospitata, nella sede di via Montessori, la giovanissima Natalia Vacca, autrice de “L’alba del nulla”. E ancora: la visita alla Mostra di Van Gogh a Palazzo Bonaparte, a Roma, nel marzo scorso; la partecipazione ai Giochi di Archimede, alle Olimpiadi di Italiano, ai progetti di Scrittura Creativa Bimed e del Quotidiano in classe, con la distribuzione gratuita, ogni settimana, del Corriere della Sera e del Sole 24 ore.
I numeri sembrano premiare il Liceo del piccolo centro irpino, considerato che nel prossimo anno scolastico, con la formazione di due nuove classi e l’attivazione dell’indirizzo di Scienze Umane (che si aggiunge a quello del Liceo Scientifico e delle Scienze applicate), si raggiungerà, per la prima volta nella sua storia, un numero complessivo di dieci classi, per un totale di quasi duecento alunni. Dato tanto più significativo e incoraggiante in un contesto generale caratterizzato da un calo delle iscrizioni e positivo segnale di apprezzamento, da parte delle famiglie del territorio, nei confronti del lavoro fin qui svolto dai docenti e dell’attenzione rivolta dalla scuola alla crescita umana, civile e culturale degli studenti.
Giuseppe Scafuro