Mugnano del Cardinale – A breve l’installazione di due semafori pedonali sulla Nazionale.

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La strada Nazionale (Via Roma) di Mugnano del Cardinale  è, presumibilmente, la strada non solo più trafficata ma anche la più “intasata” da Pomigliano d’Arco fino ad Avellino e oltre. Viene attraversata quotidianamente da circa 18.000 veicoli provenienti da fuori comprensorio ai quali devono aggiungersi una parte dei veicoli locali (almeno altri 8.000 attraversamenti).

La Circumvallazione ha alleggerito solo di poco il traffico cittadino e, spesso, viene percorsa a velocità troppo elevate ed è stata sede di diversi gravi incidenti. Al contrario, il traffico cittadino è spesso lento e questo comporta un maggior tempo di percorrenza  con il conseguente aumento di inquinamento da gas di scarico.

La notizia è che saranno installati due semafori pedonali “a chiamata”:  uno in prossimità della chiesa del rione Cardinale e l’altro all’altezza di Via Montevergine. E pare che la decisione sia stata presa per dare una risposta a una precisa esigenza espressa dai cittadini, che troverebbero difficoltà ad attraversare la strada (soprattutto con riferimento agli alunni del I.C. Manzoni di Via Montevergine).

Ma, come per tutte le innovazioni, anche in questo caso si registrano pareri contrastanti – e ciò non deve sorprendere. In sintesi, si teme che l’installazione dei due dispositivi di controllo del traffico possa portare a un aumento dell’inquinamento.

Come avviene già a Sperone, il pedone che debba attraversare dovrà schiacciare un pulsante che, dopo alcuni secondi accenderà il rosso per le automobili, che avranno l’obbligo di fermarsi, è darà via libero all’attraversamento sulle strisce pedonali. Il sistema non si baserà solo su segnalazioni visive (poco utili per i daltonici) ma anche su segnalazioni acustiche e sarà dotato di telecamere per il rilievo delle infrazioni.

Per l’ottimale funzionamento, sarà di vitale importanza impostare correttamente i tempi: sia quello di accensione del semaforo rosso (preceduto, ci si augura, dal giallo – per evitare pericolose frenate improvvise) sia quello di attraversamento pedonale, poiché tempi troppo lunghi finirebbero per intasare ulteriormente il traffico e – come si diceva prima – farebbero aumentare notevolmente l’inquinamento.

Nel caso in cui l’automobilista commetta infrazione viene punito secondo le norme dell’attraversamento con semaforo rosso, per il quale sono previste sanzioni differenziate in funzione della fascia oraria: se la circostanza avviene di giorno, dalle ore 7 alle 22, il Codice prescrive 163 euro di multa, che salgono a 200 euro nelle ore notturne, nella fascia oraria complementare. Alla sanzione pecuniaria si somma quella accessoria della decurtazione di 6 punti sulla patente, che diventano 12 se a commettere l’illecito è un neopatentato.

Si ricorda, infine, che le strisce pedonali (con o senza semaforo) non possono essere attraversate su monopattino o biciclette, ma solo a piedi: chi avesse con sé bici o monopattino, può attraversare sulle strisce solo scendendo dal mezzo.