
Il Comune di Moschiano ha avviato in questi giorni una procedura pubblica per raccogliere manifestazioni di interesse finalizzate alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile, con l’obiettivo di promuovere un modello di produzione e consumo condiviso di energia da fonti rinnovabili sul proprio territorio. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di politiche regionali e nazionali volte a sostenere l’autonomia energetica dei piccoli centri e a incentivare l’autoconsumo collettivo, offrendo ai partecipanti vantaggi economici, riduzione dei costi in bolletta e benefici ambientali di lungo periodo.
Una comunità energetica rinnovabile è un soggetto giuridico costituito da cittadini, imprese, enti pubblici e realtà del terzo settore che, attraverso un accordo statutario, condividono energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, perseguendo obiettivi di beneficio ambientale, economico e sociale a livello locale. Questo modello è sostenuto da un complesso sistema normativo e di incentivi, istituito nel 2020 e regolato dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, con il Gestore dei Servizi Energetici incaricato di erogare le tariffe incentivanti e fornire strumenti di supporto quali mappe interattive per individuare le aree idonee alla costituzione delle comunità.
Pur vantando un potenziale significativo, la diffusione delle comunità energetiche in Italia ha incontrato rallentamenti: alla primavera del 2024 risultavano attive poco più di un centinaio di iniziative, nonostante le stime ne inseriscano oltre quattrocento nel novero delle opportunità in grado di garantire maggiore autonomia e risparmio energetico diffuso. Tali numeri evidenziano la necessità di semplificazioni procedurali e di un cofinanziamento più robusto per accompagnare le fasi di progettazione e costituzione.
Sul fronte regionale, la Campania ha già stanziato risorse ad hoc per promuovere questi modelli nei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e favorire il rilancio delle comunità locali. Sul piano nazionale, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza mette a disposizione circa 2,2 miliardi di euro fino al novembre 2025 per l’installazione di impianti fotovoltaici e l’incremento della generazione distribuita da parte delle comunità energetiche.
Per aderire al progetto promosso dal Comune di Moschiano è sufficiente scaricare il modulo di “Manifestazione d’Interesse” dal portale istituzionale e inviarlo via PEC o consegnarlo a mano all’Ufficio Protocollo entro i termini indicati. L’adesione non comporta impegni definitivi, ma è essenziale per valutare il potenziale collettivo e pianificare le successive fasi operative. L’amministrazione invita famiglie, esercizi commerciali, piccole e medie imprese, enti pubblici e associazioni a farsi parte attiva di questo percorso, che promette non solo un alleggerimento delle bollette, ma anche un rafforzamento del tessuto sociale attraverso la gestione partecipata delle risorse.
Con tali misure, Moschiano intende porsi come uno dei poli sperimentali di un modello energetico sostenibile e inclusivo, in linea con gli obiettivi di neutralità climatica a livello europeo e con le strategie di sviluppo territoriale. L’appello è rivolto a tutti gli stakeholder locali affinché colgano l’occasione di partecipare a una transizione energetica dal basso, rendendo ogni scelta più condivisa e responsabile.