
Oggi, 3 gennaio 2025, l’ICAM (Istituto a Custodia Attenuata per detenute Madri) i Lauro (AV) ospiterà un pranzo di solidarietà, un evento che promette di portare un po’ di calore e speranza alle madri detenute e ai loro figli. L’iniziativa, promossa dal garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Samuele Ciambriello, vedrà la partecipazione di Francesca Pascale, attivista per i diritti civili e presidente dell’associazione “I colori della libertà”, insieme a un gruppo di volontarie.
Il pranzo, preparato con la collaborazione delle detenute, sarà un’occasione di convivialità e condivisione, un momento per respirare un’aria diversa e creare legami. Per i bambini, la giornata sarà ancora più speciale grazie all’arrivo anticipato della Befana, che porterà calze e giochi.
Samuele Ciambriello ha sottolineato l’importanza di questi momenti: “È fondamentale creare occasioni per vivere un’atmosfera diversa. Domani la Befana arriverà in anticipo per i bambini presenti nell’Icam di Lauro, che attualmente ospita cinque madri detenute e i loro cinque figli. In tutta Italia, sono venti le madri detenute con ventuno figli al seguito tra le sezioni nido carcerarie e gli Icam. Numeri destinati a crescere con il nuovo articolo 15 del ddl sicurezza, che, se non modificato, rende discrezionale il rinvio di esecuzione della pena per le madri incinte e con figli minori di un anno.”
Un evento che non solo porta gioia ai più piccoli, ma che rappresenta anche un importante gesto di solidarietà e umanità.
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