Nella notte scorsa, a Somma Vesuviana (NA), un incendio ha colpito una concessionaria d’auto in via Circonvallazione 71, che aveva aperto le attività poche ore prima, causando il completo annientamento di sei veicoli esposti e gravi danni all’ingresso del locale.
Le fiamme, iniziate nelle ore notturne – alcune ricostruzioni parlano di un rogo intorno alle 2:00, altre di un’espulsione di fiamme verso le 3:00 – hanno sollevato immediata preoccupazione tra i residenti, che hanno allertato i soccorsi in seguito al forte odore di bruciato e al fragoroso crepitio.
Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco di Ottaviano si è rivelato cruciale per contenere l’incendio, impedendone la diffusione verso attività limitrofe ed edifici residenziali. Dopo alcune ore di faticose operazioni, il rogo è stato domato, evitando ulteriori conseguenze sull’area.
Fortunatamente, non si sono registrati feriti, mentre i danni materiali si sono rivelati ingenti: le vetture, tutte modelli nuovi in attesa della vendita, sono state distrutte e l’accesso dell’attività ha riportato danni tali da renderla temporaneamente inagibile.
Le autorità hanno avviato un’indagine per accertare l’origine dell’incendio. Le ipotesi in esame spaziano da un potenziale corto circuito a quella di un atto doloso, con alcune testimonianze che parlano persino di un’esplosione preliminare. Il Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna sta esaminando la dinamica dei fatti, senza escludere la possibilità di un atto vandalico, di un tentativo di furto o di matrici di altro genere..
Questo incidente ha suscitato un’onda di solidarietà all’interno della comunità locale, già abituata a far fronte a situazioni di emergenza, e ha messo in luce la necessità di rafforzare le misure di sicurezza per gli esercizi commerciali della zona. La cittadina, situata nel cuore dell’area metropolitana di Napoli, ora attende ulteriori aggiornamenti e interventi concreti volti a prevenire eventi simili in futuro.
