Il procuratore Nicola Gratteri ha fatto ritorno a Cimitile per presentare il suo libro più recente, “Il Grifone”, pubblicato da Mondadori. Questa visita segue un riconoscimento che aveva ricevuto quattro anni prima dalla Fondazione Premio Cimitile per un altro libro, “La rete degli invisibili”, scritto in collaborazione con Antonio Nicaso.
L’evento si è tenuto nella chiesa di San Felice in Pincis, gremita di studenti locali invitati dall’associazione “Obiettivo Terzo Millennio” e dal caffè letterario della Mondadori Nola. Questo appuntamento fa parte di una serie di eventi che promuovono la cultura e la legalità, sostenuti principalmente da Felice Napolitano, presidente della Fondazione Premio Cimitile.
All’evento hanno partecipato diverse personalità, tra cui il sindaco di Cimitile, Filomena Balletta, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nola, Arturo Rianna, e il parroco Don Giovanni De Riggi. I lavori sono stati coordinati da Autilia Napolitano, giornalista e direttrice della Mondadori di Nola.
Felice Napolitano, presidente della Fondazione Premio Cimitile, ha ringraziato Gratteri per la sua presenza, che rafforza l’impegno della fondazione per la legalità. Ha ricordato il trentesimo anniversario della nascita dell’associazione “Obiettivo Terzo Millennio” e il trentesimo anniversario della morte di don Peppino Diana, un prete che si è opposto alla camorra. Ha sottolineato l’importanza di lavorare insieme per costruire una società di valori e di responsabilità, di cui Gratteri è un esempio luminoso.
Gratteri ha risposto con determinazione alle domande dei giovani presenti, sottolineando l’importanza della scuola e della famiglia nel contesto attuale. Ha enfatizzato la necessità di concentrarsi sull’educazione e l’istruzione, e ha esortato tutti a fare la propria parte per permettere agli insegnanti di lavorare senza interferenze esterne.