
Sono conclusi tutti i lavori necessari per l’avvio del nuovo sistema di Comando Centralizzato del Traffico (CTC), la cui implementazione costituirà un importante balzo in avanti per il coordinamento della circolazione ferroviaria. In pratica, il sistema all’avanguardia consentirà il controllo remoto del traffico su linee e stazioni, migliorando sensibilmente sia l’efficienza operativa sia la sicurezza della rete.
Secondo quanto comunicato da EAV, grazie al CTC sarà possibile ridurre i ritardi, ottimizzare gli orari e aumentare la capacità di gestione del traffico, intervenendo rapidamente in caso di anomalie che potrebbero compromettere la sicurezza.
Alla luce di queste novità, EAV ha annunciato la sospensione del servizio ferroviario sulla tratta S. Giorgio–Volla–Baiano. L’interruzione, che rappresenta l’ultima delle operazioni programmate per facilitare le verifiche e le prove del nuovo sistema, partirà alle ore 15:30 di sabato 12 aprile e si protrarrà fino al termine dei servizi di domenica 13 aprile 2025.
Per garantire una transizione senza disagi, sul tratto interessato è stato predisposto un servizio sostitutivo automobilistico, affidato alla compagnia Romano Bus, mentre i collegamenti già attivi tramite Air Campania proseguiranno secondo le modalità consuete.
In particolare, l’ultimo treno da S. Giorgio diretto verso Baiano sarà quello numero 8141 in partenza alle 14:06, mentre l’ultimo treno in senso inverso sarà il numero 8142 in partenza da Baiano alle 14:15. La normale attività del servizio ferroviario riprenderà a partire da lunedì 14 aprile 2025.
Ulteriori dettagli sul servizio sostitutivo, inclusi orari e punti di fermata, sono disponibili sul sito ufficiale di EAV. Inoltre, le biglietterie degli impianti di Baiano, Nola, Pomigliano D’Arco e Volla resteranno a disposizione durante la giornata di domenica 13 aprile per garantire assistenza agli utenti, in linea con le recenti disposizioni comunicate anche da fonti del settore.
Questa operazione fa parte di una serie di interventi mirati a garantire una rete ferroviaria sempre più moderna e sicura, e il nuovo CTC potrà rappresentare un modello di efficienza che, secondo esperti del comparto, potrebbe essere esteso ad altre tratte in futuro.