
Un ciclone carico di temporali, potenzialmente intensi e con una forte probabilità di grandine, è previsto per la prossima settimana, a partire da lunedì 27. Questo fenomeno meteorologico è causato da una vasta area di bassa pressione sulle Isole Britanniche che continua a inviare fronti freddi sul Mediterraneo. Lunedì, il Nord-Ovest sarà particolarmente colpito da nuovi acquazzoni e temporali, che si estenderanno martedì al resto del settentrione e ai settori adriatici, portando piogge battenti e un calo generalizzato delle temperature. Il Sud e la Sicilia, sebbene più ai margini, vivranno un week-end instabile, soprattutto sabato, con acquazzoni sparsi.
La situazione non migliorerà nella seconda parte della settimana, quando è previsto l’arrivo di un secondo fronte temporalesco, ancora più insidioso. Giovedì e venerdì, gli ultimi due giorni del mese, saranno particolarmente critici: l’aria fresca instabile in quota e il calore accumulato nei bassi strati creeranno le condizioni per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche. Queste potrebbero scatenare, localmente, forti colpi di vento e grandinate. Il Nord e la Toscana, in particolare, potrebbero essere colpiti dagli accumuli più ingenti.
Per un ritorno del bel tempo, probabilmente, si dovrà aspettare il primo fine settimana di giugno. L’anticiclone africano potrebbe riuscire a spingersi più a nord, proteggendo anche le regioni settentrionali da un mese di maggio da record. A quel punto, si potrebbe aspettare una maggiore stabilità atmosferica, soprattutto al Centro Sud e sulle due Isole Maggiori, con un deciso aumento dei valori termici.
L’estate, quindi, potrebbe arrivare proprio in concomitanza con il suo inizio meteorologico, il 1° giugno. Per l’inizio dell’estate astronomica, invece, dovremo aspettare il 21 giugno.