I Carabinieri della Stazione di Baiano, unitamente a personale dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino, del Nucleo Anti Sofisticazione e Sanità di Salerno nonché personale della ASL di Baiano, nel corso della scorsa settimana, su delega della Procura della Repubblica di Avellino, hanno proceduto all’ispezione di un “salumificio” del mandamento.
Agli esiti del controllo effettuato, i militari del NAS di Salerno, hanno proceduto agli aspetti di competenza per quanto attiene le norme igienico sanitarie e nella circostanza hanno sequestrato circa 84 Kg di “ciccioli”, etichettati come propri ma prodotti e confezionati da una ditta del napoletano, provveduto al blocco sanitario di circa 15 tonnellate di carne suina ed altri prodotti a base di carne, in parte congelati ed in parte sottovuoto, rinvenuti in condizioni di promiscuità tali da non garantire la salute pubblica. Per le gravi carenze igienico sanitarie riscontrate, è stata disposta la chiusura dell’intero opificio.
Nel mentre i militari del NAS eseguivano i controlli di competenza, il personale della Stazione Carabinieri di Baiano, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, hanno provveduto ad identificare gli operai presenti nell’opificio, accertando in particolare la presenza di otto lavoratori in nero di cui 5 stranieri che sono stati denunciati anche per ingresso e soggiorno illegale nel Territorio dello Stato.
Il datore di lavoro, oltre alle sanzioni amministrative, è stato segnalato alle competenti autorità per l’impiego di lavoratori stranieri privi di regolare permesso di soggiorno, per aver favorito l’ingresso clandestino di persone e per le connesse violazioni alle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il valore dei provvedimenti adottati è stimato in 7 milioni di euro dei quali 200 mila riferiti agli alimenti ed alle sanzioni amministrative.
I serrati controlli, evidenziano la sensibilità e l’attenzione che i Carabinieri del Comando Compagnia Carabinieri di Baiano effettuano in tutto il territorio di competenza, sotto il coordinamento del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, a tutela della salute dei cittadini.
Per le condotte illecite al vaglio della competente Autorità Giudiziaria, sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.